Cresce la consapevolezza del valore e dell'importanza dei servizi ecosistemici svolti delle piante anche in città, dove parchi, giardini, aree verdi pubbliche e private, incidono nella qualità di vita delle città, e nel benessere psico-fisico dei cittadini. Progettazione, cura e manutenzione del verde in città stanno sviluppandosi con un nuovo approccio, anche culturale, che mette al centro il "valore" degli alberi.
Se n'è parlato a Cagliari il 20 settembre 2022 in occasione del convegno "LIBRO BIANCO DEL VERDE: LA SALUTE E IL VERDE – IL VERDE E LA SALUTE, tappa di un tavolo permanente per radicare e diffondere, a livello individuale e collettivo, una “cultura” del verde e della sua cura.
L'intervento di Forestas, tra i saluti istituzionali, è servito a rimarcare il ruolo dell'Agenzia forestale regionale nello sviluppo degli interventi di rimboschimento dei centri abitati, in cui Forestas avrà un ruolo importante sia nella fornitura vivaistica sia nella progettazione.
IL "LIBRO BIANCO" DEL VERDE
Il Libro Bianco del Verde è un progetto nato due anni fa dalla volontà di promuovere un cambiamento nei modi di intendere e di intervenire nel settore del Verde; una sfida volta a rendere la natura protagonista nelle nostre città; una rete tra tutti gli operatori, pubblici e privati, per condividere obiettivi, individuare priorità e criticità, presentare soluzioni e proposte; una piattaforma a supporto delle Amministrazioni, per ottimizzare le risorse, indirizzare la programmazione e gli investimenti; un’occasione per accrescere la consapevolezza del “valore” che parchi, giardini, aree verdi, pubbliche e private, determinano nella qualità delle città, della vita e del benessere psico-fisico dei cittadini; un tavolo permanente per radicare e diffondere, a livello individuale e collettivo, una “cultura” del verde e della sua “cura”. Promosso da Assoverde e Confagricoltura nel 2020, con il patrocinio dei Ministeri MIPAAF, Transizione Ecologica, Cultura e dell’ANCI.
I "PARCHI DELLA SALUTE"
I temi del Verde Urbano e della sua cura si collegano direttamente agli effetti positivi sulla salute e sul benessere psico-fisico dei cittadini, nell’assunzione più ampia del concetto di “One Heath”: Salute dell’Ambiente, delle Persone, degli Animali.
Agronomi e forestali stanno lavorando congiuntamente con psicologi ed esperti di benessere fisico per definire, su base scientifica, i requisiti e i parametri misurabili e certificabili dei cosiddetti Parchi della Salute, nelle varie declinazioni (parchi e giardini pubblici, aree verdi adiacenti aree commerciali, aree verdi nelle scuole, aree di pertinenza delle strutture ospedaliere, aree verdi nelle case di cura e di riposo, ecc.) e rispetto alle diverse tipologie di utenza (bambini, anziani, portatori di handicap, affetti da determinate patologie, sportivi, ecc.): i Parchi della Salute sono efficaci strumenti per prevenire determinate patologie, per migliorare il benessere psico-fisico e la qualità della vita delle persone, per ridurre l’inquinamento ed accrescere la qualità delle nostre città