Resilienza e resistenza: la lezione dei boschi sardi

15 Marzo 2020
Leccio cresciutio tra i calcari ogliastrini (foto A.Saba)

In tempi di corona-virus, può essere utile ricordare uno dei più grandi insegnamenti della Natura: resistere, adattarsi, riprendersi con tenacia dopo ogni difficoltà (nonostante gli ostacoli e gli eventi imprevisti).

La Resilienza

In ecologia questo concetto viene spesso usato per descrivere la capacità di reazione, di auto-riparazione e rinnovamento dopo un evento naturale e non, dopo una minaccia o una perturbazione dell'ecosistema, dopo una interferenza esterna, dopo un trauma...

Questa "dote" - che si riassume con la parola resilienza - è talmente importante da essere usata in molte altre discipline, tra cui la psicologia (capacità  individuale di affrontare le difficoltà) l'ingegneria (capacità dei materiali di sopportare gli stress o di assorbire urtideformazioni ) in biologia (capacità di auto-riparare un danno a un organismo o un tessuto)...e persino in informatica e nelle scienze dei materiali (resistenza a stress di funzionamento e usura dei sistemi e dei materiali).

Insomma, come in altri ambiti umani, la resilienza è importante: è la capacità di adattarsi ad un cambiamento e andare oltre in modo da poter superare l'evento imprevisto e fare tutto il necessario anche in condizioni eccezionali.   L'origine latina della parola (dal latino resiliens, dal verbo resilire  che significa rimbalzare) rende ancor più chiaro il concetto.

Esempi quotidiani, banali ma esemplificativi, sono sotto i nostri occhi: un bosco che lentamente riprende terreno dopo un incendio, un ciuffo d'erba che sbuca dall'asfalto, la vegetazione che sopravvive tra il cemento, gli uccelli che si adattano alla vita in città, gli insetti che colonizzano qualunque ambiente...

RESISTENZA VS. RESILIENZA

C'è poi differenza tra resistenza resilienza.  Tanto più grande è un sistema, tanto più complesse sono le variabili che lo governano: nel caso degli eco-sistemi ha sempre affascinato gli studiosi lo studio della "capacità di reazione" per superare le difficoltà dell'ambiente (cioè la resistenza) ma altrettano interesse desta un'altra variabile (la resilienza) che si può descrivere come la rapidità di recupero di un organismo (o di un sistema, come il bosco) da un danno o un evento distruttivo. Attraverso la resilienza, si apprende e cosi ci si adatta al disturbo.
Di fronte al fuoco, ad esempio, alberi diversi reagiscono in modo diverso.
La sughera è una specie resistente a questo fattore: se non decorticata, riforma subito la chioma dopo il passaggio delle fiamme, perchè il sughero ne protegge i rami.
Il leccio è invece resiliente: dopo il passaggio del fuoco la parte aerea dell'albero muore...ma dalla parte ipogea e dalle radici (se non danneggiate dal fuoco) si sviluppano le gemme che daranno origine ad una nuova pianta.

C'è resistenza (ed una "tenacia" che ci piace definire "sarda") nei lecci e nei ginepri che crescono nelle rocce, nonostante le intemperie e la scarsità di nutrimento; c'è resistenza nell'edera che riesce a superare gli ostacoli naturali arrampicandosi sulle più impensabili superfici rocciose, c'è resistenza (e bellezza) nella la Peonia che proprio in questi giorni sbuca dai terreni rocciosi, colorandoli di tinte meravigliose.

La "tenacia" del bosco: maestro di resilienza e di resistenza 

Gli ecosistemi mediterranei come quello in cui viviamo, hanno dunque sviluppato una forte resilienza (affrontando e adattandosi nel tempo a grandi variazioni dell'Ambiente, temperature estreme, incendi, mareggiate, alluvioni, forti venti...) e questo ha permesso loro di conquistare (o conservare intatto) l'habitat. 

Ancora il leccio poi, emblema di resilienza (per la capacità di recupero da incendi e tagli, seppure nell'orizzonte di decenni) e resistenza: ci mostra spesso un suo particolare meccanismo di estrema difesa dal pascolo intensivo, in cui la ramificazione e le foglie della piantina si riducono ad un arbusto (cespuglio o pulvino con foglie spinose) per tenere lontano gli animali che ne brucherebbero tutte le giovani foglioline. 

La resilienza è ovunque in Natura...e spesso si differenzia (e si misura) con la rapidità di recupero: il sistema-bosco, attraverso la resilienza, apprende e cosi si adatta al disturbo (ma servono decenni).

Nelle belle immagini allegate a questo articolo, tantissimi esempi che raccontano la resilienza e la resistenza - in una parola la "tenacia" - dei boschi della Sardegna.

Condividi:

Notizie ed eventi

24 Gennaio 2025

In albo pretorio un avviso rivolto ai dipendenti categoria D del Sistema Regione; manifestazione di interesse per incarico responsabile Unità Organizzativa . Posizioni disponibili: 4

21 Gennaio 2025

A dicembre 2024, dopo un lungo lavoro legato al progetto LIFE STREAMS finalmente le linee guida per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat sono state pubblicate...

10 Gennaio 2025

Da decenni all'Ateneo sassarese, 78-enne di Orani, autore di ricerche e pubblicazioni, spesso in collaborazione con Forestas (e prima, con l'Ente Foreste della Sardegna )...

07 Gennaio 2025

Aveva seguito la linea di costa, dal sud-est fino all'isola di San Pietro, trascorrendo anche due giorni a Cagliari presso la Sella del Diavolo , sempre monitorata da Forestas e di tecnici del progetto LIFE Safe for Vultures...

01 Gennaio 2025

Dal 1° gennaio 2025 l'Agenzia regionale Forestas si dota di un nuovo sistema di gestione documentale e protocollo informatico , quello già adottato dalla Regione Sardegna : il sistema...

27 Dicembre 2024

Si informano gli interessati che in albo pretorio sono stati pubblicati gli esiti delle seguenti procedure:

Avviso pubblico di selezione per la copertura n. 1 posto di funzionario agronomo...
23 Dicembre 2024

Con riferimento alle procedure di mobilità in ingresso attualmente in corso per l'Agenzia Forestas, si comunica che il colloquio con i candidati avrà luogo il giorno 24 dicembre 2024 alle ore 9 presso la...

23 Dicembre 2024

Condivisione delle buone pratiche per la gestione del patrimonio boschivo calabrese, e un confronto tra tecnici forestali sulle tematiche legate alla selvicoltura, nell'incontro organizzato da ANARF a Catanzaro l’11 e il 12...

18 Dicembre 2024

Con due diversi ulteriori avvisi pubblicati oggi sono state avviate altre due procedure di mobilità per la copertura di:

n. 1 posto di funzionario agronomo esperto mediante mobilità volontaria ai sensi dell’art. 38 bis, l.r. n. 31/1998 e...
16 Dicembre 2024

Con quattro diversi avvisi pubblicati oggi sono state avviate varie procedure di mobilità per la copertura di vari profili di funzionari e istruttori amministrativi per le sedi di Cagliari (direzione generale) e Iglesias (servizio territoriale...

16 Dicembre 2024

Un incontro per definire lo stato dell'arte ed elaborare proposte condivise inerenti la valorizzazione e lo sviluppo del settore.

18 Dicembre 2024

Durante le festività natalizie l'Agenzia Forestas ha disposto per tutte le proprie sedi territoriali e centrali, la chiusura degli uffici - come tutte le strutture della Regione Sardegna - nelle giornate di:

venerdì 27 dicembre...