Pianta endemica della Sardegna e della Corsica,
è un arbusto con portamento elegante, ramoso con peli ghiandolari sparsi sul fusto, sulle foglie e sulle inflorescenze.
Foglie opposte, ovali, con superficie liscia e margine lievemente ondulato.
I suoi fiori sono rosa e misurano non più di 4 cm di diametro.
È forse la specie meno nota del Cisto presente nella nostra Isola...
Somiglianze e varietà:
La sottospecie nominale (subsp. Creticus) è chiamata Cisto di Creta (Cisto cretese) e si distingue per la presenza di peli ghiandolari, foglie ondulato-increspate prive di feltro bianco ai margini e petali più piccoli.
Meno facile è la distinzione con la sottospecie Corsicus che ha portamento elegante, con peli ghiandolari sul fusto e stellati su foglie e sepali, che mostra piuttosto foglie con picciolo brevemente guainante, pagina superiore non rugosa e margine diritto o lievemente ondulato.
Altra specie simile, pure presente in Sardegna, è il Cistus albidus (Cisto biancastro) distinguibile soprattutto per le foglie grigiastre, e le nervature sulla faccia inferiore.
Curiosità:
Si riproduce per seme. Date le modeste dimensioni, il legno, viene utilizzato principalmente per avviare il fuoco.