Arbusto o piccolo albero alto fino a dieci metri, molto ramificato.
Corteccia grigio-rossastra desquamante in linee longitudinali nei rami più vecchi; rami giovani glabri, angolosi con corteccia bruno-rossastra.
Foglie aghiformi, lunghe 10-20 mm, lineari, pungenti, inserite in modo sessile sui rametti in verticilli di tre distanziati di 6-10 mm. Gli aghi sono verde –glauco nella pagina inferiore, mentre nella pagina superiore presentano una striscia biancastra e un colorazione verde solo ai bordi.
Pianta dioica con infiorescenze ascellari. Il frutto è una galbula di colore nero-azzurrognolo a maturità, di 6-9 mm di diametro, contenenti 2 -3 semi.
Corologia:
Diffuso in tutto l'emisfero settentrionale (Europa, America, Asia, ecc). In Sardegna è localizzato nei contrafforti del Gennargentu. Tipo corologico: Circumbor.
Habitat:
Specie eliofila e frugale, vegeta in tutti i tipi di terreni. Tollera bene le basse temperature e la siccità, è presente dal livello del mare fino ai 1500 metri di altitudine (raramente supera i 1500 metri).
Curiosità:
Si riproduce per seme. Specie pioniera,su terreni aridi e pietrosi favorisce la fissazione dei detriti, consolidando il terreno e favorendo la formazione del manto vegetale,offre protezione con i suoi cespugli spinosi ai giovani semenzali, tuttavia per il suo accrescimento lento è poco usato nei rimboschimenti. Il legno duro e compatto viene utilizzato principalmente per la lavorazione di piccoli utensili. Le bacche e le foglioline macerate possiedono proprietà balsamiche, antisettiche, antireumatiche. Le bacche inoltre vengono utilizzate per la preparazione del Gin e per insaporire le carni insaccate.