Falco pellegrino

falco pellegrino (foto M.Sanna)

Il Falco pellegrino, presente in Sardegna con la sottospecie brookei, rappresenta uno dei più interessanti e meravigliosi esponenti della famiglia dei Falconidi.

Domina dall’alto il paesaggio, pronto ad individuare con la sua vista acuta le prede:
per chi lo osserva è facile riconocere il suo piumaggio con barre trasversali più larghe nel ventre.

È un abilissimo predatore dl volo agile e potente, considerato la creatura più veloce del pianeta:
la velocità è il suo tratto distintivo, che sfrutta nella competizione per il cibo come tratto distintivo. 

 

Extra

Quando si lancia sulla preda in volo la sua velocità può sfiorare i 350 km/h.

Il senso più sviluppato è la vista, potentissima arma sia di giorno che nel crepuscolo, così come le sue zampe dal colore giallo vivo sono le più grandi tra tutti i falconidi (in proporzione al corpo) lunghe e forti con i grossi artigli neri.

Origine zoogeografica:
Cosmopolita
Areale di distribuzione:
Il Falco pellegrino che abita la regione Mediterranea viene attribuito formalmente alla sottospecie brookei. In Italia manca nelle pianure. Stanziale, in Sardegna ha colonizzato tutte le principali coste rocciose dell’isola raggiungendo in alcune zone densità molto elevate. Anche le aree interne risultano densamente popolate con coppie territoriali presenti praticamente in tutte le emergenze rocciose.
Identificazione:
Lungo 38-48 cm (la femmina è più grande del maschio), con un’apertura alare 85-105 cm e un peso di 400-1000 g, presenta una corporatura massiccia, ali relativamente corte, larghe alla base ed appuntite in corrispondenza dell’apice. La coda, più corta che negli altri Falconi, appare squadrata. La parte superiore del corpo è grigio - scura, mentre le parti inferiori sono chiare con barrature nere più o meno fitte sul petto, sul sotto-ala e sul sottocoda. La gola e le parti laterali del collo sono bianche. Le remigeranti nero-bluastre appaiono un po’ più chiare a livello delle secondarie, complessivamente barrate di scuro. Testa nera raramente presenta un’area rossastra in corrispondenza della nuca; evidentissimo il mustacchio nero nettamente contrastante col bianco della gola e delle guance. Becco ardesia con punta nera e cera gialla. Il piumaggio della femmina è simile a quello del maschio ma leggermente più scuro. Le zampe sono di un color giallo brillante. Iride bruna. Il volo è potente e veloce, durante il quale alterna ampie planate a rapidi battiti d’ala. Tanto in volteggio che in planata le ali appaiono, se osservate frontalmente, piatte e leggermente rivolte verso il basso.
Habitat:
Frequenta scogliere, montagne, colline, ambienti aperti con emergenze rocciose. Ornitofago, più del 90% della sua alimentazione è rappresentata da uccelli le cui dimensioni vanno da quelle di un passero a quelle di un’anatra. Raramente si ciba di piccoli mammiferi e insetti. La caccia è eseguita sia in volo esplorativo che in agguato.
Riproduzione:
Nidifica prevalentemente sulle rocce scoscese e spesso sui nidi abbandonati da altri rapaci. Il nido è costruito generalmente in posizioni strategiche che gli permettono un’ottima visione del territorio circostante. Depone, tra la fine di febbraio e l’inizio di aprile, dalle 2 alle 4 uova (1-5). La cova è portata avanti sia dal maschio che dalla femmina e la coppia rimane unita per la vita.
Status di conservazione:
Specie rara a livello regionale, nazionale ed europeo.
Fattori di minaccia:
Alterazione e distruzione degli habitat, uso indiscriminato dei pesticidi.
Tags:
Condividi:

Potrebbe interessarti anche:

  • Il Verzellino è un piccolo uccellino lungo circa 11 centimetri, riconoscibile dal tipico sopracciglio giallo. La colorazione del piumaggio è bruno giallastro barrata di scuro. Il...
  • Il Merlo è un uccello abbastanza noto, con i suoi 25 cm di lunghezza, peso gr 80-100 e un’apertura alare di 30-40 cm. Il piumaggio del maschio è nero lucente con becco e rima...
  • È una farfalla di piccole dimensioni, con un’apertura alare di circa 30-45 millimetri, dal colore marrone e arancio, con una macchia scura (ocello) vicino all’apice anteriore. La...
  • L’adulto misura da 4 a 6 centimetri ed è di colore bruno più o meno scuro. Le zampe anteriori scavatrici, robuste e corte, ricordano quelle delle talpe. Le ali sono ridotte ma...
  • Il Colubro sardo o Colubro ferro di cavallo è un serpente raro , caratterizzato da una colorazione spettacolare e una corporatura possente. Il colore di fondo è nero, ed è...
    La specie può raggiungere i 150 cm, talvolta li supera abbondantemente con lunghezze record, sfiorando i 170 cm. (maschio) e 184 cm (femmina). Si tratta di un'animale molto...
  • Abile saltatore, ha doti di gran scalatore e veloce corridore (circa 60 Km/h ): il Muflone è sicuramente tra gli animali più rappresentativi dell’Isola, perlomeno per gli ambienti...
    Ha un’aspetto compatto e robusto, con tronco e arti muscolosi, occhi grandi e orecchie brevi, piuttosto simile ad una pecora domestica ma con forme più slanciate,...
  • Imenottero della famiglia degli Apidae : è questa la sottospecie che si incontra più facilmente nell'Isola, in Sardegna infatti rappresenta la sottospecie endemica. Il bombo ( in...
    Ha il corpo peloso e tozzo, scuro, con una banda arancione appena visibile dietro il capo e una dello stesso colore, ma ben visibile, nell’addome. Questo ha l’ultimo segmento di...
  • Il grifone è un avvoltoio: con questo termine vengono definiti quegli uccelli caratterizzati da testa e il collo senza piume e zampe coperte di penne fino all'articolazione...
    Insieme al Capovaccaio, si tratta delle uniche specie di avvoltoi che vive e si riproduce nel territorio italiano. Sessi simili (come pure gli abiti stagionali). I grifoni sono...
  • Questa superfamiglia di insetti prende il nome dalla particolarissima schiuma biancastra che li nasconde e protegge...
    Questi insetti cosmopoliti (ossia con una distribuzione che si estende in quasi tutto il mondo) da adulti hanno un corpo ovoidale, oblungo, di piccole dimensioni (lunghi...
  • Il Cervo sardo-corso, è il più grande mammifero selvatico presente in Sardegna, costituisce la sottospecie endemica sardo-corsa del Cervo europeo ( Cervus elaphus Linnaeus , 1758).
    Il cervo sardo si distingue dalla specie nominale europea per alcuni caratteri morfologici come adattamento alle condizioni di insularità. Le dimensioni del corpo sono inferiori...
  • È una farfalla di medie dimensioni, con un’apertura alare di 46-52 millimetri. La parte delle ali vicina al corpo è di color marron scuro, la fascia mediana è arancione, con i...
  • Ha un’apertura alare di circa 45-55 millimetri. L’aspetto è elegante, con vistose macchie rettangolari bianche sulle ali nere e piccole macchie blu marginali. Maschi e femmine...