Folaga
Origine zoogeografica:
Paleartico-orientale
Areale di distribuzione:
Distribuita in Europa ed Asia ad eccezione delle zone settentrionali, Nord Africa, Australia, Nuova Zelanda. Presente in Italia come sedentaria o migratrice parziale. In Sardegna la specie è migratrice parziale e cresce di numero durante il periodo invernale. Nidificante su tutte le zone umide costiere.
Identificazione:
Le dimensioni degli adulti raggiungono i 37 cm, con un peso di 450-750 g. Uccello di medie dimensioni dal becco compresso e appuntito e zampe molto lunghe per muoversi con agilità tra la vegetazione. Coda breve e rotonda. Il piumaggio in entrambi i sessi è grigio scuro – nerastro, con un’evidente placca frontale e becco bianco candido. Le zampe sono verdastre con dita lobate. I piccoli si riconoscono per la colorazione rossastra della testa, mentre i giovani presentano una colorazione bruno – grigio con la gola ed il petto biancastri. Facilmente distinguibile in volo per il colore bianco del becco e della placca frontale, in netto contrasto con la livrea scura. In volo le zampe sporgono vistosamente dalla coda. Possiede un volo lento e pesante.
Habitat:
Di indole timida e prudente, vive nelle zone umide, lungo i fiumi e nei laghi, purché provvisti di una fitta e rigogliosa vegetazione. Specie gregaria, è facile vederla con altre specie soprattutto durante la stagione invernale, eccetto che durante la stagione riproduttiva. Si nutre di sostanze vegetali strappate dal fondo, ma anche di molluschi, insetti, uova di pesci e crostacei; occasionalmente anche uova e nidiacei di uccelli. Ottima nuotatrice, si tuffa facilmente alla ricerca di cibo ed è in grado di rimanere sott’acqua per circa un minuto.
Riproduzione:
Nidifica tra le canne e la vegetazione acquatica. L’epoca degli amori inizia in marzo. La coppia costruisce il nido tra la vegetazione di riva, costituito da un ammasso compatto di vegetazione. Nel voluminoso nido la femmina depone dalle 6 alle 9 uova, covate da entrambi i sessi per circa 22-24 giorni. I pulcini sono in grado di lasciare il nido dopo 3-4 giorni dalla nascita e vi fanno ritorno al tramonto.
Status di conservazione:
Specie il cui status non è sufficientemente conosciuto.
Fattori di minaccia:
Bonifica degli ambienti umidi, inquinamento delle acque, caccia incontrollata.
Grado di protezione:
Convenzione di Berna (legge 503/1981, allegato III); Dir. CEE 79/409 All. I.