Il complesso si trova nel settore sud-orientale della Sardegna, nelle regione storiche del Sarrabus e del Campidano, ed è compreso, amministrativamente, nei territori dei Comuni di Burcei, Sinnai, San Vito, Dolianova, Settimo San Pietro, Soleminis, Castiadas e Muravera.
Il clima è tipicamente mediterraneo, caratteristico delle zone meridionali sarde, con estati calde, lunghe ed asciutte che si protraggono per circa quattro mesi, mentre l’inverno è mite e moderatamente piovoso.
La vegetazione del complesso forestale Settefratelli è piuttosto varia presentandosi sulla fascia litoranea con la tipica macchia a lentischio (Pistacia lentiscus L.), col ginepro fenicio (Juniperus phoenicea L.) con l’euforbia arborea (Euphorbia dendroides L.), con sporadici esemplari di olivastro (Olea europea L. var. sylvestris Brot.) e con la fillirea angustifolia (Phyllirea angustifolia L.), mentre nelle aree interne la formazione forestale maggiormente diffusa è la lecceta associata a seconda delle situazioni al corbezzolo, alla fillirea latifoglia, all’erica e al viburno. A quote medio basse si trova anche la sughera. Sui crinali più alti si trova una vegetazione a pulvino con ginestra corsa, timo, lavanda, mente lungo gli alvei dei torrenti la vegetazione riparia a oleandro, salici e ontano. Importante è anche la presenza di rimboschimenti eseguiti durante il secolo scorso che sono costituiti da impianti di conifere, in particolare di pino d’Aleppo. Da segnalare la pineta adulta di Pino d’Aleppo situata a Sa Pira nel perimetro della Foresta Demaniale Campidano, per la cui realizzazione fu impegnata manodopera costituita da prigionieri di guerra austriaci della Prima Guerra Mondiale.
Il territorio del Complesso Settefratelli costituisce, soprattutto nelle F.D. dei Settefratelli e di Castiadas, uno degli areali di eccellenza del cervo sardo che qui ha trovato rifugio ed è protetto e conservato grazie all’azione dell’Ente Foreste (ora Forestas). Oltre al cervo sardo, queste foreste ospitano numerose altre specie animali come l’aquila, la martora, la lepre sarda, il cinghiale, la pernice e la volpe.
Da segnalare
Il Complesso Settefratelli si estende su di un’area tra le più belle e suggestive della Sardegna ed offre al visitatore un’incredibile varietà di paesaggi spaziando dalle aree costiere di Capo Ferrato, da dove si può ammirare l'intero litorale sino alle coste di Villasimius, alle torri granitiche delle cime dei Settefratelli con i suoi boschi, habitat ideale del cervo sardo. Il territorio del Complesso è ricco di numerosi siti di alto interesse archeologico, paesaggistico e naturalistico-ambientale tra i quali i resti di un santuario di epoca nuragica in località "Bruncu Mogumu" nella Foresta Demaniale Campidano, sito dal quale è anche possibile ammirare uno splendido panorama sul Campidano e sulla costa meridionale; sempre nella F.D. di Campidano, in località Mont’Arrubiu, l’Ente Foreste ha realizzato nell’ex caserma forestale un centro di educazione ambientale (C.E.E.A.) ed un vivaio.
Nella Foresta Demaniale Settefratelli è presente il centro visite dove è possibile richiedere informazioni sui numerosi e ben segnalati sentieri che attraversano questa foresta ed il Museo del Cervo Sardo.
In località Maidopis è visitabile il giardino botanico omonimo, accessibile anche ai non vedenti.
Per info su APERTURA ed indicazioni per la visita, contattare la sede del complesso.