Pianta arbustiva con chioma cespugliosa ed irregolare, alta 1,50 massimo 2 metri, talvolta eccezionalmente arborea di 4-6 metri.
Il fusto è tortuoso e contorto, con rami intricati.
La corteccia bruno-grigiastra, liscia o poco squamosa.
Le foglie sono persistenti, coriacee, ovali o ovato-oblunghe, glabre e lucide, margine ondulato dentato.
Il frutto è una ghianda ovoidale di 2-3 cm.
Habitat:
La Quercia spinosa è una specie molto rustica e lenta che si adatta a substrati sassosi, zone assolate con clima caldo-arido, e a condizioni limite di siccità. Predilige ambienti luminosi e terreni calcari. In Sardegna la ritroviamo in ambienti dunali, interdune, zone con substrato sassoso e terreni poco profondi. Si associa a formazioni arbustive a macchia alta. È diffusa anche nelle formazioni a macchia bassa e in quelle a gariga.
Curiosità:
Pianta ad alta capacità pollonifera, resistente al taglio ed agli incendi. Il legno è pesante, omogeneo e duro. Un tempo, da un parassita Chermococcus ilicis L., tipico di questa specie, si estraeva, dalle uova opportunamente trattate, un colorante rosso utilizzato per la tintura delle stoffe.