Il ciclamino primaverile è una pianta erbacea perenne, piccola tuberosa dai delicati fiori rosati. Si trova al centro–sud e nelle isole fino a 1200 m s.l.m..
Precisamente, si tratta di una Geofita bulbosa (piante perenni erbacee che portano le gemme in posizione sotterranea: durante la stagione avversa non presentano organi aerei e le gemme si trovano in organi sotterranei come bulbi, tuberi e rizomi). Il bulbo è l'organo di riserva che annualmente produce nuovi fusti, foglie e fiori.
Molto usata come specie per il giardinaggio, prodotta in modo non spontaneo, si distinguono in specie a fioritura primaverile vs. specie a fioritura estivo-autunnale.
L'unica specie che cresce in Sardegna (Cyclamen repandum) – Ciclamino primaverile ha le foglie con una forma marcatamente triangolare e terminano con un apice acuto, con margini vagamente dentellati; i fiori sono profumati, di colore purpureo e fioriscono in primavera, variabilmente tra marzo e giugno.
Corologia:
Non ama i raggi del sole diretti, deve essere posizionata nella penombra, e predilige un ambiente umido; per la specie spontanea in Sardegna i luoghi ideali sono i boschi di leccete e caducifogli (come i castagneti).
Habitat:
Originaria dell'Europa meridionale e dell'Italia, dove il suo habitat naturale sono i boschi ombrosi di leccio e dalla macchia; seppur raramente, si può trovare nei boschi decidui. Vegeta a quote comprese tra 0 e 1.200 metri.
Somiglianze e varietà:
Le specie del genere Cyclamen sono numerose (circa 30 specie, in Italia solo tre sono presenti allo stato spontaneo) localizzate nelle zone attorno al bacino del Mediterraneo: regioni dell'Europa soprattutto meridionale, l'Asia occidentale e l'Africa boreale. La maggior concentrazione di specie si trova in Asia minore.
Curiosità:
Nella medicina popolare sono note le seguenti proprietà: regola il flusso mestruale, elimina i vermi intestinali, è purgante.
Tuttavia non è consigliabile un uso dei non addetti ai lavori, in quanto le radici sono tossiche. Anche in cucina non si deve usare: è una pianta velenosa.