Il crisantemo giallo è una pianta a distribuzione strettamente mediterrane, presente in quasi tutte le regioni dell'Italia centro-meridionale e in Liguria, Emilia-Romagna e Friuli. In Sardegna è considerata "alloctona invasiva". Cresce nei campi coltivati e negli incolti, a bordo strada, sempre in zone soleggiate, dal livello del mare a 600 m slm circa.
Periodo di fioritura: aprile-agosto. I fiori sono formati da un disco centrale di flosculi tubulosi giallo-aranciati, circondati da petali che sono ligule di colore giallo o bianco-giallo o parzialmente aranciate.
Pianta erbacea, annuale, alta 20-60 cm, con un forte odore aromatico. Il portamento è scaposo (in botanica, si riferisce alla presenza di scapo, ossia asse fiorifero senza foglie, assai allungato, che all’apice porta un fiore o un’infiorescenza. I suoi fusti eretti sono glabri e molto ramificati.
Le foglie, di colore verde chiaro, sono bipennate e divise in lobi lanceolati, con quelli di secondo ordine che si presentano spesso dentati.
Proprietà e usi
Le foglie e giovani germogli sono commestibili, e possono essere impiegate come verdura e per aromatizzare. Molto usata nella cucina orientale per le proprietà antiossidanti e il particolare aroma.
Ricerche del CNR di Sassari, hanno dimostrato che è buona foraggera per gli ovini al pascolo e (pare) agevoli la produzione di latte.
Ricca di olii essenziali dalle proprietà antifungine utili durante l'insilamento del foraggio.