Erbacea perenne della famiglia delle Labiatae (o Lamiaceae). Nota anche coi nomi italiani Stregona di Salis o Stachide o Stregona di Corsica. Si tratta di una specie endemica della Corsica e della Sardegna.
Nella nostra Isola vegeta nelle aree collinari e montuose, ad altitudine variabile da alcune centinaia di metri fino ai mille.
Conformata con numerosi rami striscianti, parzialmente ascendenti, dall'aspetto esile e delicato. Le foglie sono opposte, con il margine caratterizzato da ampi denti ottusi.
I fiori hanno il calice a forma di tubo (con i cinque lobi terminanti in una spinula) e la corolla bilabiata. Il labbro superiore (più piccolo) è leggermente biforcuto (raramente diviso) mentre quello inferiore è trilobato.
Il colore della corolla è generalmente bianco, ma può presentare sfumature giallognole, rosate, violacee chiare, raramente verdine.
Il lobo inferiore è caratteristico: punteggiato di rossiccio, specie negli esemplari senza corolla bianca.
Il fusto, la pagina inferiore delle foglie, il calice e parte della corolla, sono ricoperti da una peluria argentea piuttosto fitta. Il suo portamento varia in funzione dell'ambiente in cui si adatta a creascere: si può presentare con portamento basso e compatto, specie sui monti del Gennargentu.