Pianta erbacea annuale, alta 10-30 cm, con fusto eretto-ascendente, ramoso, pubescente con foglie basali lanceolate ricoperte da fine peluria, con odore sgradevole.
Calendula

Extra:
“I favoriti dei grandi principi schiudono i loro bei petali come la calendula sotto l'occhio del sole,
e in loro stessi il loro orgoglio giace sepolto, poiché, a un cipiglio, essi nella loro gloria muoiono."
[dal sonetto XXV di William Shakespeare]
Corologia:
Originaria dell'area Euri-Mediterranea.
Fenologia:
Febbraio-luglio (agosto), con una seconda fioritura autunno-invernale (da settembre in poi).
Habitat:
Distribuita nella regione mediterranea, in Italia è molto comune nel Centro-Sud e nelle Isole; al nord è presente in zone climaticamente favorevoli (laghi), mentre è assente nella Pianura Padana. Predilige prati incolti, oliveti, vigneti e bordi stradali da 0 a 600 m.
Forma biologica:
Terofita scaposa.
Curiosità:
Grazie ai suoi principi attivi, la pianta di calendula è antiflogistica; antispasmodica; diaforetica; antisettica; astringente; omeopatica; stimolante;lassativa. Le foglie delle calendule sono consumate con altre erbe in insalata; gli acheni in sottaceto; i petali essiccati servono a preparare un aceto aromatico. In tintoria i capolini vengono utilizzati per tingere tessuti (prevalentemente lana e seta) di giallo con sfumature verdi.