Pianta arbustiva con portamento lianoso, rampicante; fusto flessibile e delicato, ma cosparso di spine acutissime. Cresce spontanea nei boschi e nelle macchie, essenzialmente nelle leccete e in alcune garighe, ad altitudini che vanno dal livello del mare fino ai mille metri.
Oltre alle spine, ben note ai conoscitori della pianta, sono caratteristici i frutti rossi e lucenti: sono bacche, riunite in grappoli, che giungono a maturazione in autunno. Contengono semi minuscoli e rotondi, risultando Insipide e poco appetibili per l'uomo, mentre invece costituiscono una fonte di nutrimento per numerose specie di uccelli.
Anche le foglie sono spinose e dentate ai margini, hanno la caratteristica forma di cuore; e spinosa è anche la nervatura mediana della pagina inferiore.
Molto profumati i fiori: piccoli, giallicci o verdastri, poco vistosi e raccolti in piccole ombrelle; fioriscono, nelle aree a clima mediterraneo, da agosto ad ottobre.