Il cantiere di Rosas è situato a pochi chilometri dal sito minerario omonimo, recentemente recuperato e aperto ai visitatori.
Passato all’Azienda Foreste demanali della Sardegna dall’Ispettorato Ripartimentale del Corpo Forestale nei primi anni ’90 è stato oggetto di lavori di rinaturalizzazione, con l’eliminazione della vegetazione non autoctona impiantata negli anni precedenti (in prevalenza Eucalipti che sono stati gradualmente sostituiti da impianti di Sughera).
Una nuova struttura con foresteria e centro servizi ha preso il posto di un vecchio e cadente stabile.
La zona è contigua al cantiere forestale di Campanasissa (altra UGB del complesso forestale Pantaleo) e al Monte Orri (723 metri), fra le cime più alte della parte occidentale dei monti del Sulcis.
In località Is Casiddus è ancora presente una vecchia laveria mineraria risalente ai primi del Novecento.
Le prime notizie di attività mineraria nell'area di Rosas risalgono ai primi decenni dell'Ottocento. In quegli anni tutta l'attività mineraria in Sardegna era gestita direttamente dallo Stato. Risalgono a quel periodo i primi documenti che attestano un'attività di ricerca mineraria a sud del Monte Orri.
Comuni: Narcao, Siliqua
Superficie: 1205 ettari
Telefono: 0781 959875