Rosa canina

Cinorrodi (falsi frutti) di Rosa canina (foto Cristian Mascia)

È una specie di rosa spontanea, arbusto latifoglie e caducifoglie, spinoso e alto tra uno e tre metri. Molto presente in siepi o cespugli ai margini del bosco.
Talvolta viene chiamata rosa di macchia, ed è comunemente nota come rosa selvatica.

Che sia comune nella nostra Isola è ben chiaro dalla lunghissima lista di nomi in lingua sarda, che nelle varie località si riservano a questo arbusto: quasi ogni paese ha un proprio modo di chiamarla.

Fusto legnoso, spesso arcuato o pendente, e radici profonde.

Le spine rosse sono robuste, arcuate, a base allungata e compressa lateralmente. Le foglie, caduche, sono composte da 5-7 foglioline ovali o ellittiche dentellate.

I fiori, singoli o doppi, hanno 5 petali, un diametro mediamente di 5 cm, colore rosa pallido e poco profumati.

Il falso frutto (cinorrodo) della rosa canina è caratterizzato da un colore rosso e da una consistenza carnosa; è edule ma aspro e non appetibile fresco; contiene un altissimo tasso di vitamina C, oltre 2 g per 100 g di peso.  Esso deriva dalla modificazione del ricettacolo fiorale e contiene al suo interno degli acheni. Gli acheni sono il frutto vero e proprio (che contiene un seme) della rosa canina, derivano dalla modificazione dei carpelli ed ognuno di essi contiene un seme.  La struttura nel suo insieme (di 1 o 2 cm) è il cinorrodo.

Extra:

La rosa canina è anche un'erba officinale e medicinale, ricca di principi attivi (vitamina C, tannini, acidi organici, pectine, carotenoidi e polifenoli) sfruttati per realizzare cosmetici, farmaci e nell'industria alimentare: se ne utilizzano i petali (anche decotti) i semi, i frutti e il polline.  

È inoltre una pianta mellifera, ma la produzione del miele mono-flora è difficoltoso perché la fioritura è sporadica sporadica.

Fenologia:
La rosa canina fiorisce a maggio-giugno negli ambienti più caldi, a luglio in montagna, la maturazione delle bacche si ha in ottobre-novembre
Habitat:
La specie è assai diffusa nelle zone temperate del Vecchio Mondo, dal Mediterraneo alla Scandinavia, e inoltre: Africa del Nord, isole Canarie e Madera, Asia occidentale, Caucaso e Asia. Predilige le boscaglie di faggio, abete, pino e querce a foglie caduche, gli arbusteti e le siepi, fino a quota di 1800 m. Specie pioniera: favorita nei suoli abbastanza profondi e moderatamente aridi, resiste al freddo e tollera anche il caldo, inoltre è un arbusto rustico che non subisce attacchi da molti parassiti (a differenza delle rose coltivate).
Curiosità:
Può essere usata con successo per creare siepi inter-poderali, per le numerose spine robuste lungo i suoi rami.
Condividi:
Scheda
Nome latino:
Rosa canina L.
Nome sardo:
Arrolàriu, Baddajòlu, Badderìnos, Colostru, Fusighìttu, Orrulàriu, Pennulèri, Pipilòddi, Pibirillò, Pipirilàddi, Pissalèttos, Rosa crabìna, Rosa de margiàni, Rosa vervechìna, Rullàriu, Ruu cràvinu, Rùu erbechìnu, Tiitùssi, Arrosa burda, Orrulàriu,
Flora:
Ordine:
Famiglia:
Approfondimenti

Potrebbe interessarti anche:

  • Pianta alta 20-60 cm, con fusto relativamente esile, eretto, cilindrico, glabro, lucido. Foglie allungate, ripiegate a gronda, avvolgenti il fusto e decrescenti verso l’alto...
  • Pianta slanciata alta 20-40 cm, con fusto glabro ed eretto. Foglie, da lanceolate a subspatolate, acute, lunghe fino a 15 cm.; le basali sono disposte a rosetta, le superiori più...
  • Pianta erbacea annuale o biennale, alta 10-40 cm, mollemente pubescente, con fusti robusti, eretti, semplici o ramificati. Radice fittonante, non molto profonda. Le foglie,...
  • Erbacea alta tra 40 e 150 cm. L’ infiorescenza è in cima al fusto, composta da fiori lunghi (3-5 cm) tutti rivolti sullo stesso lato, color porpora con macchie rosso scure e...
  • Pianta lianosa rampicante, con fusto legnoso, rami giovani erbacei. È considerata una pianta invasiva del bosco, specialmente in associazione con i rovi : dove c'è un po' di luce...
  • Il perastro o Pero mandorlin o (spesso citato anche Pyrus spinosa o Crataegus amygdaliformis o Pyrus amygdaliformis ) è una pianta appartenente alla famiglia delle Rosaceae,...
  • Pianta erbacea rizomatosa (possiede una parte del fusto interrato, ingrossato, con principale funzione di riserva) alta fino a mezo metro. Foglie basali a lamina cuoriforme-...
  • Albero che si può sviluppare sino a 30 metri di altezza, con portamento maestoso , molto ramificato, fusto diritto e chioma ampia. Corteccia bianco-grigia o verdastra, liscia...
  • Pianta arbustiva, caducifoglia in estate alta fino a due metri, molto ramificata, con rami rigidi ed intricati, terminanti con una acuminata spina, leggermente pubescenti da...
  • Albero caducifoglio alto fino a 20 m. a portamento eretto, ramificato in alto, con chioma globosa e raccolta nella parte superiore. La corteccia è grigio-verdastra inizialmente,...
  • Liana sempreverde, rampicante spinoso dai fusti cilindrici, legnosi, glabri, con spine rivolte all'indietro e quindi particolarmente offensive. I rami sottili sono di colore verde...
  • Arbusto sempreverde, spinescente, con fusti eretti, verde-scuri, i principali dritti, rigidi e striati, quelli secondari appiattiti e simili a foglie (cladodi) di forma da...