Pianta cespugliosa di 1-3 metri di altezza. Rami bruno-rossastri tendenti al grigio dopo il terzo anno di vita. Foglie con picciolo di 8-10 mm, alterne, decidue, dentate, di forma ovata, lunghe 2-4 cm; glabre nelle pagina inferiore. Fiori bianco-rosei riuniti in infiorescenza a racemo accorciato. Pomo ovoide brunastro o nerastro di 6 mm, dolciastro.
Pero corvino
Corologia:
Presente in tutto il territorio italiano, comune nell’Italia Settentrionale e Centrale, rara nell’Italia Meridionale e nelle Isole. Tipo corologico: Medit.-Mont.
Fenologia:
Aprile-maggio; fruttifica in luglio-agosto
Habitat:
E’ una Specie eliofila che predilige terreni calcari. Vive intorno agli 800-1000 metri di altitudine su terreni sassosi, nelle spaccature delle rocce, ai bordi dei boschi. Grazie al suo apparato radicale capace di penetrare con getti profondi nelle fessure delle rocce prepara il terreno alle piante che si insedieranno successivamente. In Sardegna è distribuita sul Gennargentu, Limbara e calcari centro-orientali.
Forma biologica:
Nanofanerofita
Curiosità:
In passato veniva utilizzata come combustibile e i rami e le foglie per tingere la lana. Attualmente viene impiegata come pianta ornamentale nei giardini e nei parchi. Il legno viene utilizzato per costruire manici di utensili.