Pianta erbacea perenne, foraggera appartenente alla famiglia delle leguminose, che cresce spontanea in quasi tutti i paesi del bacino del Mediterraneo.
Specie spontanea nel bacino Mediterraneo, viene coltivata per le sue ottime proprietà nell'utilizzo per l'alimentazione del bestiame; è anche una pianta mellifera molto gradita dalle api essendo molto acquosa, ricca di zuccheri solubili e abbondantemente nettarifera.
Le foglie, leggermente ovali o ellittiche, sono imparipennate e composte da 4-6 paia. La corolla è di un caratteristico colore rosso carminio, ocraceo o violetto. Il frutto è un legume
Habitat:
Pianta originaria del bacino mediterraneo occidentale - dal piano fino alla bassa montagna - nei prati erbosi incolti, ma anche ai margini di strade sterrate e fossi, su terreni per lo più ARGILLOSI sino a 1200 m s.l.m.
In Italia la sulla si trova principalmente in Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.
L'Italia è tra i pochi Paesi del mediterraneo dove la sulla viene coltivata su notevoli superfici e inserita negli avvicendamenti colturali: infatti è una leguminosa molto apprezzata sia dal punto di vista agricolo (migliorante del terreno e fertilizzante) che botanico (colonizza terreni argillosi e pesanti grazie al fittone di cui dispone).
Etimologia:
Il termine Hedysarum farebbe riferimento al sapore dolciastro oppure al profumo zuccherino, mentre "coronarius" è riferito al fiore (coronato, ossia con fiori "a corona").
Il nome comune (Sulla) potrebbe derivare dal termine castigliano zulla usato per indicare la pianta in Spagna.
Curiosità:
In erboristeria la sulla viene usata in preparati astringenti e come ipocolesterolemizzante.
In cucina si trovano notizie dell'uso di foglie e fiori per insalate crude miste, per preparare frittate e zuppe varie.