Quasi cento volontari coinvolti, con una partecipazione mai registrata in passato, divisi in 26 squadre dislocate in altrettanti punti di avvistamento, sparsi in una porzione del territorio sardo sempre più vasta e variegata.
Questi i numeri del censimento in contemporanea del grifone in Sardegna per il 2024. L’attività fa parte integrante delle azioni attraverso cui i partner di LIFE Safe for Vultures verificano il buon andamento del progetto in base ai dati sulla popolazione e sulla distribuzione della specie nell’isola. Il censimento si è svolto sabato: gli esperti non esitano a definirlo "il censimento più partecipato di sempre nella storia dell’ornitologia in Sardegna".
GLI ESPERTI IN CAMPO, A FIANCO DEI VOLONTARI
Coordinati dagli esperti dell'Agenzia Forestas, del CFVA e di Veterinaria UniSS, i cantieri Forestas hanno ospitato alcune delle postazioni di avvistamento – con la partecipazione numerosa dei volontari di Lipu, WWF, Legambiente, AFNI e L’altra Bosa.
Basandosi sulle informazioni raccolte dai ricercatori attraverso le azioni di monitoraggio condotte durante tutto l’anno, la maggior parte delle squadre sono state dislocate nel Nord Ovest Sardegna, tra Alghero, Bosa e Ittireddu.
NON SOLO BOSA-ALGHERO
Ma per la prima volta, alla luce dei rilasci effettuati nel corso di quest’anno e dello sforzo condotto proprio per ampliare l’areale di distribuzione del grifone nell’isola, è stata predisposta la presenza dei censitori anche nel sud Est dell'Isola: nella foresta demaniale di Sette Fratelli, nell’oasi del WWF a Monte Arcosu (parco regionale di Gutturu Mannu) e in Supramonte a Gorropu.
ELABORAZIONE E STUDIO DEI DATI
Ora si passa alla fase di elaborazione dei dati raccolti e all’analisi delle foto scattate ai grifoni caratterizzati dalle marcature nella ali fatte prima dei rilasci. Importante anche il contributo degi partner E-Distribuzione e Vulture Conservation Foundation. Come da consuetudine ormai collaudata contiamo di pubblicare i dati del censimento entro la fine dell’anno. Sarà interessante unire l'analisi di questi dati raccolti sul campo a quelli raccolti attraverso i tracciatori GPS installati sul dorso di alcuni avvoltoi rilasciati in questi ultimi anni, che permettono di valutare su ampia scala gli spostamenti e soprattutto la capacità di occupare e sorvolare i cieli sardi: negli ultimi anni sono stati registrati anche "sconfinamenti" verso la Sicilia e la Corsica, a testimoniare la capacità e l'attitudine a "esplorare" ad ampio raggio, insita soprattutto nei giovani grifoni.
Com'era andata nel 2023 e 2022 ?
Intanto, per chi volesse, sono disponibili i dati del CENSIMENTO 2023 dal quale erano emersi tanti indicatori positivi: la popolazione di Grifone in Sardegna continuava a crescere, così emergeva dopo il censimento annuale effettuato il 28 ottobre 2023 sempre nell’ambito del progetto LIFE Safe for Vultures per verificare l’andamento demografico e valutare l’efficacia delle azioni intraprese. I dati confermano il trend positivo, con una stima della consistenza numerica da un minimo accertato di 332 individui a un massimo stimato di 378 individui e una crescita rispetto al 2022 dell’11,8%.
Queste invece le indicazioni (positive) emerse nel 2022: si segnalava un notevole aumento delle deposizioni sulle alte falesie del bosano.