Suillus collinitus
Cappello:
5-12 cm; emisferico, poi convesso-appianato. Cuticola liscia, vischiosa, facilmente separabile. Colore marrone scuro omogeneo, con fiammature radiali nerastre, innate.
Gambo:
altezza cm 4-9; diametro cm 1-2; cilindrico, attenuato alla base, dove ricoperto da una fitta trama miceliare di colore rosa. Il resto del gambo di colore giallo-citrino, ricoperto per tutta la lunghezza da granulazioni bruno-rugginose più fitte nella metà superiore.
Carne:
bianco-giallina, spessa, molle, odore e sapore gradevoli.
Tubuli:
adnati, gialli poi verdastri.
Pori:
piccoli, giallastri poi verdastri.
Habitat:
sotto pini, nelle pinete costiere, più raro all'interno. È il meno comune tra i Suillus.
Spore:
bruno-olivastre in massa, lisce, fusiformi. 9-11 X 3-4,5 micron.
Commestibilità:
commestibile, più o meno apprezzato.
Reazioni macrochimiche:
cuticola e carne + KOH = lilla-grigiastro; carne + FeSO4 = grigio; carne, gambo, pori + idrossido d'ammonio (NH4OH) = arancio rosso.
Osservazioni:
è una specie tipicamente mediterranea che cresce in numerosi esemplari nelle pinete litoranee, più raramente si trova nei rimboschimenti a pino marittimo (Pinus pinaster) situati all'interno. Il carattere distintivo il colore rosato del micelio basale. Molto vicino al S. luteus per le colorazioni del cappello; si differenzia da quest' ultimo per l'assenza di anello.