Albero molto longevo che può oltrepassare i 600 anni di età, l’Olmo campestre può raggiungere l’altezza di 30 metri.
Molto ramificato, con chioma piramidale o tondeggiante, fitta ma leggera; tronco eretto con corteccia inizialmente liscia, successivamente fortemente screpolata in placchette rettangolari, rugosa, fessurata longitudinalmente, in alcuni esemplari tuberosa e molto sporgente.
Foglie alterne, caduche, brevemente spicciolate, di tipo semplice e bifacciale, ovate, acuminate, a margine finemente dentato, con una caratteristica asimmetria rispetto alla nervatura mediana; nervatura penninervia con 6-12 paia nervature laterali parallele. Superiormente si presenta lucida e di un colore verde intenso, inferiormente opaca con una discreta peluria soprattutto nelle angolazioni delle nervature.
Fiori numerosi, sessili o leggermente peduncolati, riuniti in gruppo sui rametti, a formare piccole ombrelle globose; stami 4-5 con filamento lungo e antere rossicce.
Il frutto è una samara largamente alata, di 15-20 mm, obovata, glabra, verde-giallastra, con il seme spostato verso l’apice.
Olmo campestre
Extra:
“La via è Pyncheon Street; la casa è la vecchia Pyncheon House; e un olmo con il largo tronco piantato vicino alla porta è conosciuto da tutti i ragazzi del luogo con l'appellativo di Olmo di Pyncheon. Durante le mie occasionali visite alla città di cui parliamo, raramente trascuro di scendere per Pyncheon Street, per il piacere di passare attraverso l'ombra di queste due antichità: il grande olmo e la costruzione sciupata dal tempo.”
[The House of the Seven Gables, di Nathaniel Hawthorne]
Corologia:
Pianta originaria dell’Europa centro meridionale e del Caucaso, Asia Minore; diffuso dalla Francia e dalla Spagna fino alla costa meridionale del Mar Caspio. In Italia è comune su tutto il territorio, isole comprese. Tipo corologico: Europeo-Caucaso.
Fenologia:
Fiorisce a marzo-aprile e fruttifica poco prima che compaiano le foglie.
Habitat:
L’Olmo campestre è una specie eliofila, moderatamente termofila, che predilige terreni freschi, profondi, con buona disponibilità d’acqua e tollera bene suoli argillosi e calcarei. Sopporta assai bene le basse temperature.
Forma biologica:
Fanerofita arborea.
Curiosità:
Specie longeva e a crescita rapida, trova largo impiego come pianta ornamentale e nella costituzione di alberature stradali. Resiste bene alle potature e all’inquinamento. La riproduzione avviene generalmente per seme. Un tempo veniva usato come tutore della vite. Le foglie contengono una cospicua quantità di azoto e sono appetite dal bestiame. Il legno è bianco-giallastro, rosato, bruno, di buona qualità, molto duro, elastico, facilmente lavorabile e resistente all'acqua, è usato per la costruzione di mobili, porte, pavimenti e nella produzione di compensato. Le foglie contengono dei tannini che colorano le fibre naturali di giallo. Fin dal medioevo l’olmo veniva usato per curare dermatosi, eczemi, foruncoli e pruriti.