Si tratta di un serpente della famiglia dei Colubridi , frequente incontrarlo nelle campagne e nei giardini, sia in terreni rocciosi, secchi e soleggiati, sia in luoghi più umidi...
Serotino comune
Identificazione:
E’ un pipistrello di grossa taglia con ali grandi, muso nero e corto, di color bruno scuro superiormente e bruno giallastro nel ventre; le orecchie hanno forma triangolare e trago piuttosto corto. La lunghezza testa-tronco è di 62-80 (82) mm con un’apertura alare di 315-380 mm.
Habitat:
In passato era una specie tipicamente boschiva ma attualmente ama frequentare anche parchi e giardini, agrosistemi con presenza di siepi. Predilige le zone di bassa e media altitudine. Rifugi estivi nelle fessure dei muri, negli edifici e più raramente nei cavi degli alberi. Rifugi invernali in edifici o cavità ipogee. La caccia inizia generalmente mezz’ora dopo il tramonto ma occasionalmente possono verificarsi uscite all’imbrunire o durante il giorno. Preda vari tipi d’insetti (Lepidotteri, Coleotteri, Odonati, Ortotteri, Ditteri, Emitteri, Imenotteri) sia in volo sia sul terreno o sui rami. La dieta include inoltre ragni e, talvolta, Molluschi Gasteropodi. Capace di compiere notevoli spostamenti, la specie è per lo più sedentaria.
Riproduzione:
Gli accoppiamenti iniziano dopo metà agosto e si svolgono prevalentemente in autunno. Le femmine 1 o 2 esemplari. Maturità sessuale intorno al 1-2 anno di età.
Status di conservazione:
Specie a minor rischio.
Fattori di minaccia:
Nonostante la specie sia meno sensibile di altre è minacciata dall’uso di pesticidi e dalla perdita di siti di rifugio e di habitat.
Grado di protezione:
Convenzione di Berna, All. II; DIR. CEE 43/92, All. IV; L. 157/92; L.R.23/98.