Orecchione comune
Areale di distribuzione:
Specie asiatico-europea. Attualmente presente in Italia nelle regioni settentrionali, centrali e in Sardegna. Le segnalazioni certe in queste regioni risalgono al periodo 1980-2002.
Identificazione:
Orecchie grandi e lunghe a contatto sopra la testa. Lunghezza testa-tronco 42-53 mm, un’apertura alare di 240-285 mm. Il dorso assume una colorazione grigio-bruna tendente al rossiccio sulla regione superiore del corpo, mentre il ventre risulta più chiaro; il muso è bruno chiaro e le orecchie sono estremamente lunghe.
Habitat:
Specie tipicamente boschereccia, la si ritrova dal livello del mare fino a oltre 2000 metri e non è fortemente legata agli insediamenti antropici come altre specie simili. I rifugi estivi sono principalmente le cavità sia naturali che artificiali e le fessure delle rocce, mentre i rifugi invernali sono situati in genere all’interno delle grotte. Caccia dopo il tramonto per tutta la notte, volando lentamente ad un’altezza di circa 2-7 metri e spingendosi fino sull’acqua e sul terreno. Le prede più grandi vengono portate fino a un punto di appiglio e successivamente consumate. Si nutre principalmente di Lepidotteri e, secondariamente di grandi Ditteri.
Riproduzione:
Gli accoppiamenti hanno luogo da metà agosto sino all’autunno, ma è possibile che interessino anche il periodo d’ibernazione. La femmina è solita partorire un unico piccolo attorno al mese di giugno. Specie tipicamente sedentaria, può formare delle colonie miste con le specie simili. Le femmine raggiungono la maturità sessuale nel secondo anno di vita.
Status di conservazione:
Plecotus auritus è considerata abbastanza frequente in Europa settentrionale, più rara in Europa meridionale.
Fattori di minaccia:
La perdita di habitat e la diminuzione delle prede sono i maggiori pericoli per la specie.
Grado di protezione:
Convenzione di Berna, All. II; DIR. CEE 43/92, All. IV; L. 157/92; L.R.23/98.