Marangone dal ciuffo

Marangone dal ciuffo
Origine zoogeografica:
Mediterraneo-atlantica
Areale di distribuzione:
Il Marangone dal ciuffo è una specie politipica presente nel Mediterraneo e nel Mar Nero con la sottospecie meridionale (Phalacrocorax aristotelis desmarestii). In Italia si riproducono circa 2.000 coppie, distribuite principalmente in Sardegna. Alcune colonie sono presenti anche nell’Arcipelago Toscano e nelle Pelagie (Lampedusa).
Identificazione:
Di dimensioni minori del Cormorano, con una lunghezza di circa 75 cm, il collo più sottile e più corto, il becco più piccolo e la testa più sottile. Il corpo si presenta di un colore nero lucido. Assenza di macchie bianche sulla faccia e sui calzoni. I riflessi del piumaggio sono verdi. Zampe palmate grigio-nerastre. Iride verde smeraldo. Durante la stagione riproduttiva risulta ben evidente sul capo un ciuffo erettile e il piumaggio diventa brillante con sfumature verde smeraldo.
Habitat:
Specie tipicamente marittima si osserva spesso negli scogli dove sosta generalmente con le ali aperte. I luoghi di pesca sono quasi sempre in corrispondenza di golfi e baie anche se talvolta può spingersi al largo. Trascorsa la stagione riproduttiva si riuniscono in gruppi composti da centinaia e talvolta migliaia di individui alla ricerca di nuovi siti di alimentazione più favorevoli.
Riproduzione:
Nidifica in colonie e i nidi sono quasi sempre nascosti nella vegetazione o in anfratti tra le rocce al sicuro dai predatori terrestri. La deposizione delle uova (1-6) inizia già dal mese di dicembre per protrarsi fino ad aprile-maggio.
Status di conservazione:
Specie rara a livello regionale, nazionale ed europeo.
Fattori di minaccia:
Specie sensibile alle trasformazioni ambientali delle coste è minacciata dall’ inquinamento delle acque specie da metalli pesanti, dalla perdita dei siti idonei alla nidificazione, dalla drastica riduzione delle risorse alimentari e dalla navigazione da diporto.
Grado di protezione:
Convenzione di Berna All.III; DIR. CEE 409/79, All. I; L.R. 23/98.
Condividi:
Scheda
Nome latino:
Phalacrocorax aristotelis desmarestii
Nome sardo:
Corvumarìnu, crobu anguidhàrgiu, magrone
Classe:
Ordine:
Famiglia:
Fauna:

Potrebbe interessarti anche:

  • Le lunghe antenne sono il tratto distintivo di questo splendido insetto: nodose e segmentate, superano la lunghezza del corpo (nel maschio) o la eguagliano (nelle femmine).
    L’adulto, lungo fino a 7 centimetri, ha un corpo slanciato di colore nero. Le antenne nodose e filiformi sono rivolte all'indietro e molto lunghe, fino a 11 centimetri nel...
  • La forma del corpo è quella di una mosca di circa 10 millimetri, ma l’addome arancione con bande nere strette lo fa somigliare ad un insetto pericoloso come la Vespa. I maschi...
  • Pipistrello di grossa taglia, è il più grande Myotis della Sardegna, facilmente riconoscibile per la sua mole e per le orecchie piuttosto lunghe. Pelliccia di colore grigio-bruno...
  • È nota anche come Occhio di pavone . È possibile trovarla nei boschi, campi, prati, pascoli, parchi e giardini, fino a 2.500 metri di altitudine. Da larva si nutre di Ortiche e...
    La sua apertura alare è variabile da 55 a 60 millimetri e l’intera superficie delle ali è di colore rosso. Negli angoli si trovano quattro macchie a forma di occhio dette “ocelli...
  • Specie inconfondibile, lunga 1,30 m, con un’apertura alare di circa 140 cm. ed un peso variabile tra i 2 ed i 4 kg. Un trampoliere rosato con collo e zampe lunghissimi e il becco...
  • Uccello di grossa taglia, dal becco lungo e sottile, incurvato verso l’alto. Zampe palmate slanciate grigio-plumbeo. Il piumaggio è caratterizzato da contrasti bianchi e neri...
  • Le dimensioni testa-tronco sono di circa 42-58 mm, con apertura alare di 29-32 cm. Si tratta di una specie relativamente grande, di colore grigio bruno nella parte dorsale ed il...
  • Altissima concentrazione di biodiversità in Sardegna, con almeno 5 specie endemiche rilevate: i geotritoni sardi sono, insieme all’euprotto, le uniche specie di vertebrati...
    Anfibi urodeli (cioè dotati di coda) di piccole dimensioni, raggiungono al massimo i 15 cm. Hanno la coda lunga e compressa lateralmente. Testa piuttosto grossa e leggermente...
  • Il Falco pellegrino, presente in Sardegna con la sottospecie brookei , rappresenta uno dei più interessanti e meravigliosi esponenti della famiglia dei Falconidi . Domina dall’...
    Lungo 38-48 cm (la femmina è più grande del maschio), con un’apertura alare 85-105 cm e un peso di 400-1000 g, presenta una corporatura massiccia, ali relativamente corte, larghe...
  • Sessi simili. Rapace lungo 50-55 cm, apertura alare di 113-128 cm, peso 600-1400 gr. È un rapace diurno, facilmente riconoscibile per la silhouette di volo (collo tozzo e robusto...
  • La popolazione nidificante italiana si è estinta dopo la metà del XX secolo (specie in Sardegna, dove si contavano - all’inizio del 1900 - qualche decina di coppie, insediate...
    Apertura alare 200-240 cm. E’ una grande aquila tozza e pesante. Ali molto grandi, larghe e rettangolari. La grossa testa che sporge notevolmente dal corpo rappresenta un...
  • Apertura alare 58-70 cm. Piccolo falco dalle ali strette ed appuntite ma larghe alla base. Coda relativamente lunga, squadrata e un po’ arrotondata. Dimorfismo sessuale. Le parti...