Fistione turco
Origine zoogeografica:
Euroturanica
Areale di distribuzione:
Presente in Asia occidentale e centrale, Europa centrale e meridionale. È presente come nidificante nell’Oristanese con una popolazione fortemente ridotta. In Italia sono presenti altre piccoli nuclei lungo la costa dell’alto Adriatico e quella del medio Tirreno.
Identificazione:
Specie tuffatrice con la testa molto grossa, con un’apertura alare di 84-88 cm e una lunghezza di 55 cm. Il maschio è bruno scuro superiormente, testa castana con un corto ciuffo erettile, il becco rosso, il petto e la parte posteriore del corpo è nero lucente e le zampe arancioni. La femmina ha la testa e il retro del collo bruno scuro, guance e parte anteriore del collo grigio chiaro.
Habitat:
Frequenta le lagune, i laghi, talvolta tratti di mare riparati. La sua dieta include prevalentemente sostanze vegetali. Si tratta di una specie gregaria che spesso si ritrova in compagnia di altre Anatre di specie diverse.
Riproduzione:
Nidifica in prossimità di laghi e stagni prediligendo aree umide ampie, con fitta vegetazione ripariale e sommersa. In Sardegna nidifica in stagni retrodunali d’acqua dolce ricchi di idrofite ed alofite (Iconografie degli uccelli d’Italia-Scheda di Alessandro Andreotti).
Status di conservazione:
Specie vulnerabile a livello regionale e nazionale.
Fattori di minaccia:
Alterazione e riduzione degli habitat. Occorre, al fine di garantire un adeguata protezione alla popolazione nidificante in Italia, tutelare gli habitat idonei e ricercare le cause che agiscono negativamente sulle colonie a livello locale.
Grado di protezione:
Convenzione di Berna (legge 503/1981, allegato III); Dir. CEE 79/409 All. II/2; L.R. 23/98.