Il Girgini è localizzato nel massiccio del Gennargentu, dove occupa i versanti occidentali del Bruncu Spina a valle di Punta Paolinu e di Genna Florisa, nonché i versanti nord-occidentali di Bruncu Furaue tutta la vallata di Girgini delimitata dal Rio Su Fruscu.
Il complesso è pervenuto in gestione all'ex A.F.D.R.S. nel 1991 con concessione trentennale da parte del comune di Desulo. Nel perimetro sono presenti un vivaio volante ed otto aree attrezzate ad uso ricreativo, oltre ad una fitta rete di sentieri di interesse turistico.
L’intera area del complesso ricade in zona vincolata ai sensi del R.D. n°3267/1923 e della L. 991/52.
Olzai (Gulana)
"Fiera e ruzza, in mesu a sos castanzos
Seculares, ses posta o bidda mia,
Attacada a sos usos de una ia,
Generosa, ospitale a sos istranzos".
Da "Desulo" di Antonio Casula "Montanaru"
Inquadramento geografico:
Provincia: Nuoro
Comune: Desulo
Superficie: 1472 ettari
Aspetti climatici:
Il clima della zona può essere definito bi-stagionale come in gran parte della Sardegna: esso è cioè caratterizzato da una stagione caldo-arida alternata ad una stagione freddo-umida.
Aspetti fitoclimatici:
Fascia climatica del Lauretum sottozone media e fredda.
Aspetti geopedologici:
La morfologia del complesso è caratterizzata da rilievi con pendenze elevate su gran parte del territorio. I versanti risultano esposti prevalentemente ad ovest e nord-ovest.
L'area è in gran parte caratterizzata dalle formazioni delle filladi grigie del Gennargentu, con scisti filladici, a cui nelle cime più elevate si accompagnano filoni di quarzo e piccole creste di porfido rosso (P.ta Paolinu, B.cu Spina e su Sciusciu). I calcari grigi, residuo della copertura calcarea del giurese, si ritrovano solamente su aree di superficie molto limitata a formare i caratteristici "tacchi" di Girgini (Su Toni de Girgini, Genna Eragas). I suoli possono essere classificati in: Protoranker, Ranker, Litosuoli e Protorendzina. Si tratta comunque sempre di suoli poco evoluti e poco profondi, a profilo (A)-C o A-C, con orizzonte A poco sviluppato, anche se abbastanza ricco in sostanza organica.
Aspetti vegetazionali:
Nella località Badde sa ’eresia, Pala Lepazzai e Canigione, la gran parte della superficie è rappresentata da un bosco di leccio governato a ceduo. Soltanto nella fascia più prossima alla strada comunale che conduce al fondo, è evidente la presenza di roverella. In regione Oroeri la vegetazione è caratterizzata dalla presenza di macchia bassa a causa del ripetuto passaggio del fuoco. Nel corpo prossimo al bacino del fiume Taloro, la copertura vegetale è rappresentata dalla macchia mediterranea degradata (località Sedda Manimundu), dal bosco di leccio con probabile governo a ceduo (località Punta Gulana). Nella restante superficie sono presenti impianti artificiali di conifere e latifoglie, su terreno lavorato a gradoni dalla società Marsilva.