Cartucceddu

Panoramica area forestale Cartucceddu

storia del cantiere

Il cantiere forestale di Cartucceddu fu istituito (insieme a quello di Perd'e Liana) nel 1992 dall’Azienda Foreste Demaniali di Nuoro ed ha una superficie complessiva di 850 ha, interamente su terreni di proprietà del comune di Gairo; è situato a sud-est del centro abitato di Cardedu. 

Descrizione generale e forestale

Morfologicamente il cantiere forestale comprende territori collinari che vanno dai 600 m. di Punta Cartucceddu fino al livello del mare; confina con la spiaggia di Coccorroci che è formata interamente da ciottoli.

Caratteristico è il Rio Gattiu che attraversa da ovest a est il cantiere, formando delle caratteristiche piscine e cascate popolate dall'Euprotto.

La vegetazione spontanea è costituita dalla macchia mediterranea tipica delle aree a clima più mite e con scarse precipitazioni. Si può senza alcun dubbio affermare che il leccio è presente sul 60% del territorio ove si associa con il corbezzolo, la fillirea, il lentischio, la ginestra, il  ginepro e il mirto. Le formazioni a leccio più prossime alla costa risentono dell’areosol marino che ne limita la vegetazione.   In passato le leccete di queste aree sono state interessate da eventi distruttivi quali pascolo e incendi. Si tratta di cedui che hanno subito negli anni 1930/40 tagli a raso per la produzione del carbone che veniva trasportato su carri ai punti di carico presenti sulla costa.   Su tutta l’area è presente una fitta rete di carrareccie e numerosissime sono le carbonaie.
Nel restante 40% sono da indicare tratti di macchia bassa e medio-bassa costituita da corbezzolo, erica, fillirea, ginepro, carrubo, cisti e qualche sughera sparsa.  Sono presenti inoltre alcune aree caratterizzate da suolo superficiale, molto pietroso, improduttivo con dominanza del cisto e dove difficile appare la rinnovazione naturale. Le specie vegetali presenti più rappresentative sono le seguenti: Q. ilex, Q. suber, Ceratonia siliqua, Olea oleaster, Pistacia lentiscus, Arbutus unedo, Phillirea sp., Erica arborea, Viburnum tinus, Juniperus oxycedrus, Cistus sp., Calycotome spinosa.

L'area del cantiere di Cartucceddu confina con il Monte Ferru e si estende su una superficie di circa 850 ettari in agro di Gairo che dai 600 m di punta Cartucceddu giunge fino al mare.

Aspetti climatici:
Il clima è tipicamente mediterraneo con estati asciutte e calde, con inverni piovosi ma di non eccessiva abbondanza, con piogge concentrate quasi esclusivamente nel periodo autunnale. Le piogge sono assenti o quasi nel periodo giugno – settembre.
Aspetti geopedologici:
Dal punto di vista geologico l’area è caratterizzata dal complesso intrusivo del Carbonifero superiore – Permiano per quanto riguarda la porzione più prospiciente alla costa, mentre la porzione più ad ovest relativa al rilievo di Punta Cartuccedu è una formazione di tipo vulcanico composta da rioliti, riolaciti e porfidi in ammassi sub vulcanici.
Condividi:
Scheda
Servizio di appartenenza:
Complesso forestale di afferenza:
Approfondimenti

Potrebbe interessarti anche:

  • Il cantiere, nato nel 1956, occupa una superficie complessiva di 164 ettari, di cui circa 70 sono ubicati lungo il litorale di Badesi. I restanti 95 ettari, di recentissima...
  • Il presidio Forestale di Mariani fa parte del Complesso Forestale Parchi Anglona Meilogu. DESCRIZIONE GENERALE Il Parco Mariani fu acquistato dal Comune nel marzo del 2001 ed è...
  • La regione del Sarcidano si estende tra il Campidano e la Barbagia. Il territorio offre una sequenza di ambienti e paesaggi d'altopiano vivacemente colorati. Nelle sue campagne si...
  • Il presidio forestale fa parte di un ampio perimetro forestale in occupazione temporanea dall’Agenzia Forestas, per una superficie complessiva di ettari 797 circa. Il perimetro si...
  • Il presidio forestale Oasi Girisaire (Ulassai) ha una superficie complessiva di 1285 ettari. Si tratta di terreni comunali attualmente in occupazione temporanea , prossimi alla...
  • L’area di Bèrchida è caratterizzata da due insediamenti rispettivamente nuragico e medievale e un tafone sottoroccia che fanno della valle un luogo dotato di un fascino unico.
  • Il Perimetro fu aperto nel 1974 dall'Ispettorato Forestale di Sassari, con un primo impianto di 60 ettari, su un terreno fortemente degradato dagli incendi e dal disboscamento...
  • Il cantiere ha una superficie di circa 1848 ettari ed è pervenuto in gestione all'ex A.F.D.R.S. a seguito di convenzione stipulata col Comune di Orgosolo nel 1993
  • Questo cantiere forestale è diviso in due corpi separati, distanti tra loro circa 5 chilometri: Portixeddu si trova sulla costa, presso le le famose spiagge di San Nicolò ;...
  • Un'isola chiamata Herculis Insulae nell'età romana, Asenara nel basso medioevo e Sinnara o Sinuaria è il nome che compare nelle carte rinascimentali. Un isolamento durato oltre un...
  • All'interno del cantiere si trova un sentiero botanico con le specie più rappresentative dell'area. Per le scuole c'è la possibilità di svolgere visite didattiche di sicuro...
  • La vegetazione del Monte Albo è formata in gran parte da specie tipiche dell’area mediterranea ed è costituita da circa 660 specie, elemento che la distingue come area di notevole...