La straordinaria storia del grifone Kronos

15 Ottobre 2020
Il piccolo Kronos. 18.04.2015 (Foto Fulvio Genero)

Continuano le azioni di rinforzo della popolazione di Grifone (Gyps fulvus

Mentre si parla ancora della splendida novità costituita dal Capovaccaio che già da 2 anni sta nidificando ad Alghero, e mentre già si lavora per la partenza del nuovo progetto finanziato dalla UE con fondi del programma Life per dare continuità ed estendere il territorio del Grifone (visti gli ottimi risultati ottenuti in questi anni) non cala l'attenzione e proseguono le azioni mirate a rinforzare la popolazione del Gyps fulvus nel nord-ovest dell'Isola.

IL GRIFONE IN SARDEGNA

Nei confronti della piccola popolazione sarda di questo vulturide non può calare l'attenzione, per proseguire quanto già positivamente intrapreso da un ventennio dall'Agenzia Forestas (già Ente Foreste) e dal 2015 nell’ambito del Progetto Life Under Griffon Wings.

Nel corso del 2020 sono state purtroppo registrate alcune perdite di giovani animali per diverse cause: elettrocuzione per impatto con linee elettriche (2 individui), annegamento (1 individuo), impatto contro cavi elettrici (1 individuo), prematuro involo dai nidi per possibile disturbo (2 individui).

Sui più importanti aspetti citati non si può che essere ottimisti, grazie alla collaborazione instaurata con Enel-Distribuzione nell'ambito del parternariato che per i prossimi cinque anni lavorerà fianco a fianco per il LIFE "Safe for Vultures".
Intanto però le perdite saranno rimpiazzate con diversi animali provenienti da nidificazioni in cattività presso diverse strutture zoologiche: Artis Zoo di Amsterdam (1 individuo), Zoo di Barcellona (2) e Zoo di Dresda (2).  Un sesto grifone arriverà dalla vicina Corsica e più precisamente dal Centre de soins des rapaces del Parco Naturale Regionale della Corsica.

Kronos: il grande viaggiatore, disperso e ritrovato, avvelenato e salvato

Così è stato ribatezzato l'avvoltoio che arriverà dalla Corsica: una storia interessante che fa intuire la capacità di spostamento di questi energici veleggiatori.  Il grifone Kronos è nato nella primavera del 2015 nelle strutture di ricovero gestite dalla cooperativa Pavees con la direzione scientifica del dott.Fulvio Genero, presso la Riserva Naturale Regionale del Lago di Cornino (Friuli V.G.) da una coppia proveniente dal Parco Natura Viva di Bussolengo/Pastrengo (Verona) e tenuta in cattività perché non idonea alla vita selvatica.

Il giovane Kronos viene liberato il 1 settembre del 2015 nei pressi della stessa Riserva, con l’auspicio che si unisca agli individui selvatici della colonia presente vicino alle Prealpi friulane e presso il fiume Tagliamento. Kronos viene munito di trasmettitore GPS e anelli identificativi, per poterne monitorare gli spostamenti nel corso del tempo, che infatti non si fanno attendere: questo intrepido volatore dopo il rilascio si dirige a ovest seguendo i rilievi prealpini, poi punta verso Cremona dove viene fotografato su un silos il 10 e 11 settembre. Si dirige poi sulle Alpi bergamasche dove viene osservato ancora su un fabbricato, ma subito si allontana. 

Purtroppo il segnale GPS rilevato dagli studiosi da un giorno all'altro inizia a segnare lo stesso punto fisso, e questo può essere interpretato solo in due modi: o l’animale è morto oppure ha perso la radio.
Vengono attivate subito le ricerche, ma sia l’animale che la radio, forse finita su un tetto, sono irrintracciabili.  La mancanza di ulteriori osservazioni preoccupa, considerato anche l’elevato pericolo del volo in zone dove i rapaci non sempre vengono rispettati.

Non passa molto tempo e con grande sorpresa il 3 ottobre, dopo un mese dal rilascio in natura, Kronos ricompare e viene osservato in Corsica, dove è identificato grazie alle marcature. La grande distanza percorsa (dalla Lombardia alla Corsica) e la probabile insufficiente alimentazione lo ha debilitato, tanto che il 6 ottobre viene recuperato nel nord della Corsica mentre si ciba su una pecora morta e liberato nuovamente il giorno 9 ottobre.

Rimane in giro per i monti della Corsica nutrendosi spesso in compagnia dei gipeti, nibbi reali, aquile reali e corvi imperiali che frequentano i punti di alimentazione allestiti dal Parco Naturale Regionale della Corsica: nonostante il Grifone sia un animale tipicamente gregario che ha necessità di vivere in colonie composte da decine e/o centinaia di individui, Kronos rimane in Corsica, non prova ad avventurarsi oltre il mare per unirsi alle sempre più numerose colonie “continentali” o a compiere il breve viaggio a sud verso la vicina Sardegna e la colonia Bosana.

Passano così gli anni: è il 5 aprile 2019 quando il giovane grifone viene trovato debole e poco reattivo, portato in un centro veterinario attrezzato (il Centre de soins des rapaces) dove è subito sottoposto ad analisi cliniche.

Purtroppo su Kronos viene diagnosticato, oltre ad alcuni pallini da caccia incapsulati nei tessuti, l’avvelenamento da piombo (saturnismo) dovuto all’ingestione di un proiettile probabilmente contenuto nei muscoli o nelle viscere di qualche carcassa (cinghiale?) di cui l’animale si è cibato. L’avvelenamento da piombo è generalmente letale per questi animali (cit. articolo saturnismo).

I veterinari del centro recupero della Corsica, con la supervisione del dott. Stoeckel della clinica veterinaria di Orta e dott. Alex Llopis della VCF, predispongono un protocollo di cura, in cui è stata addirittura considerata (ma fortunatamente evitata) un'operazione per l’eliminazione del frammento di piombo. Il trattamento, lungo e complesso, non è stato facile e spesso l’equipe veterinaria ha temuto che Kronos non potesse farcela.

Tuttavia oggi Kronos ha recuperato le forze e le terapie chelanti hanno dato risultati positivi, tanto che oggi non è rimasta alcuna traccia di questo metallo pesante nel sangue dell’animale. 
La terapia farmacologica sfrutta la chelazione (reazione chimica per "legare" ad altri atomi il piombo) per curare alcune forme di intossicazione dovuta a metalli pesanti: una volta chelato, il metallo perde la sua tossicità all'interno dell'organismo e può essere eliminato più facilmente.

Il FUTURO DI KRONOS: le cure di Forestas, i cieli della Sardegna

Attualmente Kronos non è ancora in grado di essere rilasciato in natura (la troppa vicinanza agli uomini ne ha condizionato il comportamento) per cui necessita di un periodo di osservazione, che sarà seguito dall'Agenzia Forestas che lo prende in carico presso le voliere del Centro recupero (C.A.R.F.S.) di Bonassai (SS) gestite dai veterinari dell'Agenzia.

Condividi:

Notizie ed eventi

12 Aprile 2024

Disponibile il programma. L’evento si terrà a Roma il 12 Aprile 2024. Si potrà seguire anche in streaming sul web. Pubblicata la proposta di CARTA DEI PRINCIPI per la gestione dei Demani Forestali...

14 Febbraio 2024

Si informano gli interessati che a causa di un problema tecnico alla centrale telefonica non è possibile contattare telefonicamente gli uffici della sede del Servizio di Sassari .

Il Servizio si sta...

11 Aprile 2024

Passi importanti nel bacino del Basso Flumendosa : Forestas ha posto in pre-accatastamento i tre nuovi percorsi tra Orroli e Nurri.

La RES cresce e raggiunge la parte centro-meridionale del Sarcidano-Barbagia di Seulo, un...

16 Aprile 2024
I GIORNI DEL GRIFONE NEL SUD SARDEGNA SONO ARRIVATI !

Nei giorni scorsi, sono finalmente iniziate le operazioni per il rilascio dei primi quindici grifoni nel sud Sardegna, a partire dalla base operativa presso il cantiere...

10 Aprile 2024

ANARF nel proprio sito ha reso pubblica la (proposta di) Carta dei Principi per la gestione sostenibile delle Foreste Demaniali che verrà discussa nel convegno del 12 Aprile 2024 organizzato a Roma in...

30 Marzo 2024

Altri 21 grifoni sono sbarcati nei giorni scorsi a Porto Torres provenienti dalla Spagna per diventare protagonisti del progetto LIFE Safe for Vultures , che mira ad assicurare la presenza e il benessere a lungo termine della...

28 Marzo 2024

Nella Strategia forestale dell’UE per il 2030 , la gestione forestale come un insieme di pratiche orientate a foreste multifunzionali - sia di conservazione della biodiversità e degli stock di carbonio , sia di...

28 Marzo 2024

Si svolgerà in Sardegna, tra Seneghe , Nuoro , Orgosolo e Bono - presumibilmente nel mese di maggio 2025 - con focus sulla gestione selvicolturale dei boschi a prevalenza di...

21 Marzo 2024

La Giornata Internazionale delle Foreste si celebra ogni 21 marzo e rappresenta un momento fondamentale per...

20 Marzo 2024

Se ne parlerà mercoledì 20 marzo , a Tempio Pausania - in previsione della Giornata Internazionale delle Foreste (che ricorre il 21 marzo di ogni anno)...

18 Marzo 2024

Partiranno a breve gli interventi finanziati da fondi UE con il progetto a cura di Forestas, a protezione degli habitat del campo dunale del litorale di Arborea e dello stagno di S'ena arrubia ...

13 Marzo 2024
Caduta massi lungo la strada sterrata da Campu Omu a Maidopis

Con le piogge registrate tra il 9 e il 10 marzo nel territorio del complesso forestale di Sette Fratelli nel Comune di Sinnai , si è verificata la...