Cavaliere d'Italia
Origine zoogeografica:
Cosmopolita
Areale di distribuzione:
In Italia è ben distribuito. Nell’Isola è presente come nidificante nelle principali zone umide. Attualmente è presente in Italia con una popolazione che fluttua tra 1700-2000 coppie. Circa 200 individui svernano regolarmente in Sardegna (Scheda Lorenzo Serra-Uccelli d’Italia-Quaderni di Conservazione della Natura).
Identificazione:
Uccello inconfondibile slanciato lungo circa 37 cm. Zampe lunghe rosse, collo e becco altrettanto lunghi. Il piumaggio della coda e del petto sono bianche in netto contrasto con le parti superiori nere. Il maschio, in primavera differisce dalla femmina per avere il vertice e la testa nero lucido. Camminata leggera ed elegante. Comportamento nervoso e chiassoso.
Habitat:
Uccello socievole e opportunista occupa un’ampia varietà di habitat quali zone umide, paludi, zone allagate, caratterizzate da bassa vegetazione e ricche di sostanza organica. Ben si adatta anche a zone umide artificiali. La sua alimentazione è basata su piccoli invertebrati, molluschi, crostacei, vermi.
Riproduzione:
La fase del corteggiamento inizia generalmente ad aprile. Una volta scelto il sito idoneo si procede alla costruzione del nido in una buca scavata nel terreno in prossimità dell’acqua bassa, sui ciuffi d’erba o sul fango. La femmina depone dalle 2 alle 4 uova.
Status di conservazione:
Specie vulnerabile a livello regionale, raro a livello nazionale.
Fattori di minaccia:
La bonifica delle zone umide, il bracconaggio e la predazione sono le principali cause di declino della specie.
Grado di protezione:
Convenzione di Berna, All. III; DIR. CEE 409/79, All. I; L.R.23/98.