Frequenta ambienti a prevalente vegetazione erbacea.
Albanella reale
Origine zoogeografica:
Oloartica
Areale di distribuzione:
Migratore regolare compare in Sardegna durante i passi primaverile ed autunnali. Le aree di nidificazione interessano l’Europa Orientale e in minor misura l’Europa Centro-Occidentale.
Identificazione:
Apertura alare 100-121 cm. Ali ampie con punta arrotondata. Corpo massiccio e panciuto, testa grossa, coda stretta e lunga ad apice arrotondato. La silhouette delle femmine è leggermente più massiccia rispetto a quella dei maschi. Dimorfismo sessuale. Il maschio ha le parti superiori grigio cenere, più chiare sulle remiganti primarie interne e secondarie, un poco più scure sulle copritrici, notevolmente più scure sul dorso. Le remiganti primarie esterne sono nere con base grigia. Il groppone è bianco. Le parti inferiori bianche sfumano in un grigio ben definito in corrispondenza della gola e dell’alto petto. Remiganti primarie esterne nere nettamente contrastanti col resto del piumaggio. Becco nero con base bluastra e cera gialla. Zampe e tarsi gialli. Iride gialla. La femmina superiormente è marrone scuro, Sopraccoda bianco; coda bruno scuro con barre nerastre. Faccia quasi totalmente chiara intorno agli occhi, leggera sfumatura più scura, quasi invisibile, nella zona auricolare. Inferiormente ha una colorazione di base castano-camoscio. Coda chiara con 3 (5?) larghe bande marroni. Parti nude ed iride come nel maschio. I giovani e gli immaturi sono simili alla femmina ma con tinte leggermente più rossicce. Nel volo attivo alterna caratteristicamente 5/10 veloci battute a brevi planate eseguite ad ali piatte o leggermente a “V”. Nel volteggio sono invece inarcate verso l’alto.
Habitat:
Frequenta le paludi, gli stagni, le campagne aperte e le coste sabbiose. Si nutre principalmente di piccoli mammiferi per lo più roditori, ed uccelli, specialmente nidiacei ma anche adulti. Talvolta può cibarsi anche di rettili e anfibi.
Riproduzione:
L’accoppiamento e la costruzione del nido iniziano in aprile/maggio; nidifica sul terreno tra la vegetazione alta; l’incubazione delle uova (4-6) avviene tra maggio/giugno.
Status di conservazione:
In Europa, dove si estende un terzo dell’areale riproduttivo globale, lo stato di conservazione della specie è definito sfavorevole (SPEC 3: vulnerabile). La popolazione nidificante, attualmente stimata in 23.000-30.000 coppie, ha subito un forte decremento negli ultimi venti anni in quasi tutti i paesi europei (in alcuni casi fino al 50%) e mostrato sensibili contrazioni dell’areale.
[fonte: IUCN.it]
Fattori di minaccia:
Distruzione a alterazione degli habitat.
Grado di protezione:
Convenzione di Berna, All. III; DIR. CEE 409/79, All. I; L.R.23/98.