All’interno del territorio del cantiere è presente, immerso in un bosco di lecci che in alcuni punti lascia spazio alla sughera, un area attrezzata con tavoli e panchine, particolarmente apprezzata come luogo di svago e ristoro durante i mesi estivi, anche per la presenza di una sorgente. Accanto alla fruizione ludico-ricreativa, il bosco è sempre stato interessato da utilizzazioni forestali per la produzione di legna da ardere.
Gentilis
Inquadramento geografico:
Provincia: Medio Campidano
Comune: Gonnosfanadiga
Superficie: 885 ettari
Aspetti vegetazionali:
La vegetazione del cantiere di Gentilis è rappresentata in gran parte da giovani fustaie di pino principalmente d’Aleppo, marittimo e radiata, in formazione pura o mista a leccio ed ad altre specie della macchia mediterranea. Questi popolamenti sono stati impiantati intorno agli anni 70 su terreni nudi o caratterizzati da una vegetazione particolarmente rada, al fine di favorire la copertura e migliorare le condizioni di stabilità dei versanti.
Parte del territorio è caratterizzato da porzioni più o meno estese di boschi di leccio o misti, di leccio e sughera, governati a ceduo e con stadi evolutivi diversi a seconda delle diverse condizioni di fertilità della stazione. Il resto del territorio è caratterizzato dalla macchia bassa a prevalenza di corbezzolo, mentre nella parti cacuminali e rocciose è presente la tipica conformazione a gariga.
Aspetti faunistici:
La zona ospita numerose specie animali tra cui il cinghiali, la martora, la volpe, la donnola, il gatto selvatico, il coniglio, la lepre, il porcospino e il topo quercino. Tra gli uccelli ricordiamo la ghiandaia, il gheppio, la poiana, lo sparviero, pernici, il falco pellegrino.
Come si raggiunge:
Il principale accesso al compendio è la strada che da Guspini và verso S. Nicolò Arcidano. Percorrendo questa strada, a partire dall’abitato di Guspini, si arriva fino al bivio per S. Antonio di Santadi, si svolta a sinistra e si prosegue per circa una decina di km prima di trovare le indicazioni per il bivio, sulla sinistra, per parco di Gentilis.