Pollo sultano
Origine zoogeografica:
Paleartico-paleotropicale-australasiana
Areale di distribuzione:
Specie politipica il Pollo sultano è distribuito nell’area mediterranea, nelle regioni tropicali dell'Africa e dell'Asia meridionale, in Australia e Nuova Zelanda. In Italia è stanziale solo in Sardegna con una popolazione che si aggira intorno alle 440-600 coppie.
Habitat:
Frequenta le zone umide con abbondante vegetazione ripariale. La ricerca del cibo avviene generalmente durante le ore crepuscolari e all’alba anche se, nelle zone poco disturbate spesso è possibile osservarlo nelle ore diurne. Si nutre di sostanze vegetali e piccoli animali (molluschi, insetti e altri invertebrati). I giovani contrariamente agli adulti sono meno esigenti nella scelta dell’habitat.
Riproduzione:
Nidifica tra le canne e in mezzo alla vegetazione in una posizione ben nascosta. La femmina depone dalle 2 alle 6 uova. In Sardegna il Pollo sultano si riproduce tutto l’anno con due picchi, il primo tra marzo e aprile ed il secondo in novembre.
Status di conservazione:
Specie rara a livello regionale e nazionale.
Fattori di minaccia:
L’areale originale del Pollo sultano ha subito nel tempo una forte contrazione dovuta a diversi fattori quali la bonifica delle zone umide, la caccia, l’inquinamento delle acque e al disturbo.
Grado di protezione:
Convenzione di Berna All.II; DIR. CEE 409/79, All. I; L.R. 23/98.
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