Donnola

Donnola
Origine zoogeografica:
Paleartica. Specie introdotta dall’uomo in tempi storici.
Areale di distribuzione:
La specie nominale ha un’ampia distribuzione in tutta la regione paleartica, eccetto la penisola arabica, l’Irlanda e l’artico. E’ presente soprattutto nel Mediterraneo occidentale. A causa della grande variabilità che caratterizza questa specie in relazione alla vastità dell’areale occupato, la sistematica di questo mustelide non è ancora del tutto definita; attualmente vengono accettate due sole sottospecie: la minuta a diffusione continentale e la boccamela presente nell’Italia centro meridionale e nelle maggiori isole (Sardegna, Sicilia, Malta, Corsica?). In Sardegna la donnola, grazie alla sua notevole plasticità ecologica, è distribuita in maniera uniforme su tutto il territorio dell’isola, dalle zone costiere a quelle montane.
Identificazione:
La sottospecie differisce dalla specie tipo per le sue dimensioni maggiori e per la colorazione dai toni più chiari. Il dorso e le zampe sono bruni o bruno-giallastri mentre le parti ventrali si presentano biancastre. La linea di demarcazione tra il ventre e il dorso risulta irregolare e sinuosa. La lunghezza testa-tronco è di circa 170-230 mm e la coda 39-130 mm. Ha un corpo snello e allungato, flessuoso, con zampe molto corte con cinque dita, la coda è piuttosto corta e non molto folta; il muso è corto, di forma triangolare e appuntito, con occhi piccoli e orecchie piccole e tondeggianti. Come tutti i mustelidi mostra dimorfismo sessuale nelle dimensioni, i maschi sono più grandi delle femmine di circa un terzo.
Habitat:
Specie a grande valenza ecologica, la donnola popola una grande varietà di ambienti, dalle zone costiere, dalla pianura alla montagna, fino ad un’altitudine di 2000 m.. Vive nei boschi, nelle radure, nelle zone cespugliate, nelle aree costiere, sia sabbiose che rocciose, nelle sassaie e, talvolta, se riesce a trovare dei rifugi e cibo, si spinge fino agli agglomerati urbani. E’ un animale generalmente solitario e territoriale, i maschi hanno territori molto più ampi delle femmine in modo tale che il territorio di uno stesso maschio si sovrappone a quello di più femmine. Ha abitudini sia diurne che notturne ma d’estate e in primavera è più frequente incontrarla anche durante il giorno. È carnivora,particolarmente agile ed aggressiva, colpisce la sua preda senza difficoltà con movimenti molto veloci, al collo e alla nuca sostenendosi con le unghie degli arti anteriori. Si nutre soprattutto di roditori ma non disdegna, anfibi, pesci, lepri, conigli, uccelli, compresi nidiacei ed uova. Fa spesso stragi nei pollai e nelle conigliere ed è uno dei pochi nemici naturali dei ratti. La tana può trovarsi all’interno di tronchi cavi, sotto cataste di sassi e di legna, all’interno di muri. Può vivere fino circa 10 anni, ma in natura raramente supera i 2 anni di età.
Riproduzione:
La maturità sessuale viene raggiunta a circa un anno, tra i 9 e i 12 mesi. Gli accoppiamenti avvengono principalmente tra marzo e aprile; a differenza della martora non presenta diapausa embrionale, ossia l’impianto ritardato degli embrioni nella parete uterina e pertanto la gravidanza non è molto lunga e dura circa 5-8 settimane. Si possono avere anche due parti l’anno con nidiate di 4 – 6 piccoli che si rendono indipendenti dopo circa 4 – 6 settimane.
Status di conservazione:
Non minacciata di estinzione.
Fattori di minaccia:
vista la sua grande valenza ecologica, può essere considerata a ragione una specie di successo. Insieme al riccio e d alla volpe, è tra i mammiferi più comunemente investiti dalle auto; talora, erroneamente, è ritenuta una specie dannosa.
Grado di protezione:
Convenzione di Berna (legge 503/1981, allegato III).
Condividi:
Scheda
Nome latino:
Mustela nivalis boccamela
Nome sardo:
Zanna (jana)' e muru, annaemèle, bucamèli.
Classe:
Ordine:
Famiglia:
Fauna:

Potrebbe interessarti anche:

  • Il Falco pescatore è un bellissimo uccello da preda tipico delle zone umide. Apertura alare di 147-170 cm. e un peso di 1,1 - 2 kg, mostra un netto contrasto tra le parti...
  • Il Merlo è un uccello abbastanza noto, con i suoi 25 cm di lunghezza, peso gr 80-100 e un’apertura alare di 30-40 cm. Il piumaggio del maschio è nero lucente con becco e rima...
  • Come tutte le Damigelle ha corpo sottile e slanciato. La lunghezza totale è di 29-32 millimetri. È un insetto vivacemente colorato: il maschio è verde metallico, nero e azzurro;...
  • Il Riccio è un mammifero che spesso viene impropriamente chiamato porcospino (nome che dovrebbe essere riferito all'istrice). Questo mammifero ha caratteristiche morfologiche...
    La sottospecie si distingue dalla specie E. europaeus per le dimensioni leggermente più ridotte del corpo e della coda e per il colore più chiaro. La lunghezza, misurata dalla...
  • Il Falco pellegrino, presente in Sardegna con la sottospecie brookei , rappresenta uno dei più interessanti e meravigliosi esponenti della famiglia dei Falconidi . Domina dall’...
    Lungo 38-48 cm (la femmina è più grande del maschio), con un’apertura alare 85-105 cm e un peso di 400-1000 g, presenta una corporatura massiccia, ali relativamente corte, larghe...
  • Il grifone è un avvoltoio: con questo termine vengono definiti quegli uccelli caratterizzati da testa e il collo senza piume e zampe coperte di penne fino all'articolazione...
    Insieme al Capovaccaio, si tratta delle uniche specie di avvoltoi che vive e si riproduce nel territorio italiano. Sessi simili (come pure gli abiti stagionali). I grifoni sono...
  • Le orecchie sono ampie, corte e unite tra loro sulla fronte da una plica cutanea, caratteristica che rende questa specie facilmente distinguibile da altre simili. La colorazione...
  • L’adulto misura da 4 a 6 centimetri ed è di colore bruno più o meno scuro. Le zampe anteriori scavatrici, robuste e corte, ricordano quelle delle talpe. Le ali sono ridotte ma...
  • Si tratta di un serpente della famiglia dei Colubridi , frequente incontrarlo nelle campagne e nei giardini, sia in terreni rocciosi, secchi e soleggiati, sia in luoghi più umidi...
    Si tratta di una specie di medie dimensioni che solitamente non raggiunge i 150 cm di lunghezza, con il corpo slanciato, capo ovoidale e ben distinto dal corpo, occhi grandi con...
  • Probabilmente si tratta dell' uccello notturno per eccellenza : tuttavia la civetta può essere attiva anche nel tardo pomeriggio o di prima mattina,ed è molto vigile anche nel...
    Il piumaggio degli adulti è bruno scuro con striature e macchie bianche superiormente, bianco-giallastro con barrature brune inferiormente. Ciuffi auricolari assenti. Ha la testa...
  • Piccolo passero di 15 cm. circa. Presenta dicromismo sessuale. Il maschio si riconosce per il vertice castano, colore nero sulla gola e sul petto piuttosto esteso, fianchi striati...
  • Il Grillaio è un piccolo falco, somigliante al Gheppio, ma che, a differenza di questo, frequenta le nostre zone solamente durante il periodo di nidificazione. Presenta uno...