Secondo l'art. 7 della Legge 14 gennaio 2013, n. 10 per Albero Monumentale si intende l'albero ad alto fusto, isolato o parte di formazioni boschive vere e proprie, naturali o artificiali ovunque ubicate, ovvero il tipico albero secolare inquadrabile come raro esempio di maestosità e longevità (quindi rileva l'età o la dimensione) o di particolare pregio naturalistico (per rarità o peculiarità della specie, o per un preciso riferimento alla memoria storica-culturale...). Inoltre, possono rientrare nella stessa classificazione anche i filari e le alberate di particolare pregio paesaggistico-monumentale (inclusi anche nelle aree urbane) ed anche gli alberi ad alto fusto inseriti in particolari contesti architettonici di importanza storica-culturale.
Questa Legge nazionale ha avviato anche in Sardegna il Censimento (attraverso le disposizioni della DGR n.7/8 del 17.2.2015) ed il raccordo con precedenti cataloghi realizzati nel decennio precedente, con il coinvolgimento anche dell'Ente Foreste della Sardegna (ora Forestas).
“Gli Alberi monumentali sono piante notevoli per le dimensioni (altezza, diametro, circonferenza), il portamento, proiezione della chioma, e l’età presunta in rapporto alle caratteristiche delle singole specie forestali. Concorrono a determinarne lo stato di albero monumentale anche la localizzazione indipendentemente da altri aspetti (alberi su roccia, su nuraghi) quando contribuiscono a caratterizzare e dare suggestione ai luoghi.” [Definizione riportata nel glossario della relazione generale del Piano Paesaggistico Regionale]
Censimento degli alberi monumentali della Sardegna, misure per la loro conservazione, valorizzazione e fruizione
Questa sintetica guida al riconoscimento degli alberi è stata realizzata in quei primi anni (2006) dall'Ente Foreste della Sardegna e contiene le schede botaniche delle specie più frequenti presenti in Sardegna; era rivolta a tutti coloro che, pur non essendo esperti botanici, intendessero collaborare al progetto segnalando il loro Grande Albero. Relativamente alle piante (esotiche, spontanee e coltivate) non comprese nella guida o per una descrizione più esaustiva dei caratteri generali e/o particolari delle specie si segnalano le opere riportate in appendice.