Grande partecipazione, con 90 corsisti provenienti dagli ordini professionali (ingegneri, architetti, forestali, agronomi) e Guide GAE e volontari da tutta la Sardegna.
Apprezzamento e attenzione registrata per l'iniziativa di formazione organizzata da CAI Sardegna e FoReSTAS, in collaborazione con le strutture nazionali SoSeC (Sentieri e Cartografia) e SOROA (Rifugi e Opere Alpine).
La giornata formativa, sperimentale e preparatoria di un ben più ampio programma, è stata ospitata presso la sala polifunzionale della sede Forestas a Massama-Campulongu, sede dello sportello del sentiero di Oristano.
Prima puntata di una lunga serie di iniziative che Forestas e la Regione organizzeranno sul tema nei prossimi mesi, con enfasi sul Design for all e sulla progettazione, sull'accompagnamento e sulla gestione di reti di sentieri "accessibili" nell'ambito della RES - la Rete ciclo-Escursionistica ed ippoviaria dei Sentieri della Sardegna.
Altro tema caldo, affrontato durante la giornata di formazione, è stata la costituzione del sistema ricettivo-escursionistico extralberghiero dei Rifugi e dei Bivacchi, normato in Sardegna con la LR 14/ 2023 - attualmente sono allo studio del Tavolo Tecnico Regionale per la RES le norme attuative.
Probabilmente, anche solo qualche anno fa, una simile iniziativa non avrebbe riscosso altrettanta attenzione tra gli ordini professionali e tra gli operatori del settore turistico: é il segno della grande attesa, delle aspettative, della strategicità che questi interventi rivestono ormai per l'economia e lo sviluppo della nostra Isola.
La Regione sarda ha appena stanziato - il 7 agosto con Delibera di Giunta - ingenti somme il piano triennale predisposto da Forestas (qui l'approfondimento)
Con altri incontri e altri corsi, che coinvolgeranno tutti gli stakeholder attraverso la collaborazione con Forestas, CAI, Ordine degli Ingegneri, centri di Ricerca, Centro Regionale di Programmazione, assessorati al Lavoro e formazione professionale, Turismo, Ambiente, sarà avviata una fase partecipativa e inclusiva anche per la coprogettazione dei prossimi sentieri accessibili (qui l'addendum- allegato H - al Regolamento Regionale sentieristica)
La bella notizia é che il settore é vivo, il cuore e la passione degli addetti é pulsante, e finalmente si lavora "insieme" e pensando in ottica di sistema.