L'allevamento è finalizzato principalmente alla riproduzione della Pernice sarda (Alectoris barbara) e della Lepre sarda (Lepus capensis mediterraneus) a scopo conservativo e per la vendita di riproduttori certificati.
Attività gestionali delicate
La reintroduzione costituisce un'operazione ancor più delicata, inserita in un contesto gestionale ben più ampio, rispetto alla mera "liberazione" e deve tener conto dei molteplici fattori che possono influenzare (direttamente o indirettamente) il successo dell’operazione. A queste attività si affianca il monitoraggio delle popolazioni tramite periodici Censimenti (del cervo, del muflone, del grifone, del cinghiale etc...).
L'attività di recupero degli animali feriti viene svolta in centri specializzati nell'applicazione di terapie medico chirurgiche, ove si portano avanti studi e ricerche sul controllo e il monitoraggio delle principali malattie.
La preziosa attività svolta da Forestas in ambito faunistico
L'attività svolta in ambito faunistico prevede:
- l'allevamento, anche appositi centri distribuiti nel territorio isolano ed autorizzati con provvedimenti dell'Assessorato Difesa Ambiente
- la reintroduzione di specie preziose per la bio-diversità, e la loro protezione attraverso il personale specializzato dell'Agenzia, nonchè ricorrendo a collaborazioni regionali (Assessorato, Province, Enti Parco) nazionali (ISPRA ed altri) ed internazionali (Grefa, VCF etc...)
- il censimento, attraverso moderne tecniche e metodi scientifici per monitorare la diffusione e le eventuali criticità delle specie più a rischio
- la cura e il ricovero di animali selvatici, utilizzando i CARFS (Centri allevamento e recupero fauna selvatica) quali vere e proprie basi operative, con personale operaio e veterinari
- progetti speciali (LIFE, Interreg etc.) finalizzati alla tutela degli habitat ed alla reintroduzione della fauna selvatica in habitat tutelati.
I Centri di Allevamento e Recupero della Fauna Selvatica (C.A.R.F.S.)
Operano in collaborazione con le università, l’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica e l’Istituto Regionale della Fauna Selvatica. Sono autorizzati con Determinazione Dir. Gen. Difesa Ambiente n. 622/det/3 del 13.01 2008 (e successivi atti). L'Agenzia Forestas gestisce i due Centri regionali per l'Allevamento ed il Recupero della Fauna Selvatica (C.A.R.F.S.) che operano per il soccorso ed il recupero/ricovero della fauna selvatica in difficoltà, ferita o con patologie che ne impediscono il ritorno alla vita selvatica.
I CARFS sono l'apice della catena sanitaria regionale per il recupero della fauna selvatica, che anche ai sensi della L.R. 23 del 1998 prevede il rilascio in natura da parte del Corpo Forestale, a guarigione avvenuta. Una rete secondaria di Ambulatori veterinari convenzionati con le Province integra attualmente nel territorio il primo soccorso e la cura degli animali, che però - qualora le cure si protraggano per più di 3 giorni - devono essere affidati ai veterinari dei CARFS.