Il 65% delle specie dell'avifauna sarda ha subito riduzioni importanti della popolazione...
...tali da mettere a rischio la sopravvivenza di alcune specie; ciò vale soprattutto per i piccoli passeriformi, per i quali si registrano cali pesanti delle popolazioni, soprattutto tra i migratori.
E un po' tutti i piccoli uccelli che si nutrono di insetti sono in sofferenza. Concause principali: inquinamento, conseguente diminuzione degli insetti (il cibo dei piccoli volatili) calo di superfici coltivate o naturali (generale perdita di habitat ) oltre l'aumento di specie invasive e "opportuniste" come cornacchia e gabbiano reale (che battono il territorio a tappeto rastrellando uova e pulli dei piccoli uccelli).
In una ricca puntata del programma "Europa, dai fondi alle idee" - realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna - si affrontano i temi della difesa e della tutela della fauna selvatica, che Forestas porta avanti per la Regione in virtù dei compiti che la Legge Forestale Regionale ci affida: compiti di difesa, recupero, tutela, studio e ricerca, valorizzazione della fauna sarda. La collaborazione con le associazioni di volontariato, con i partner europei come GREFA e VCF, con ISPRA e con le Università è fondamentale e strategico.
Una panoramica, di grande interesse anche per i cittadini che vogliono saperne di più, sui temi legati alla reintroduzione di specie selvatiche di un valore inestimabile, quali: cervo sardo, grifone, aquila di Bonelli, trota sarda (solo per citarne alcuni).
In allegato, il video della puntata.