A Massama, presso lo sportello del sentiero del Servizio Territoriale di Forestas di Oristano (Azienda Campulongu) si è tenuto un importante incontro informativo, nella mattinata di giovedì 15 giugno, a cura del coordinamento del Tavolo Tecnico Regionale per la RES e con il Servizio Sviluppo dei territori e delle comunità rurali (Direzione Generale Agricoltura della Regione Sardegna) che ha convocato tutti i GAL sardi sul tema del regolamento regionale RES.
Lavorare in stretto raccordo è di fondamentale importanza tra la DG Forestas (che coordina la Rete ciclo-escursionistica ed ippoviaria) e la DG Agricoltura, che coordina gli interventi finanziati dal PSR anche attraverso i GAL per attuare le strategie (LEADER - CLLD) di sviluppo locale nelle aree interne, il marketing territoriale e le azioni di promozione del turismo rurale anche in cooperazione transnazionale e interterritoriale.
Sono stati focalizzati, a beneficio di tutti i territori, le norme e i regolamenti tecnici attraverso i quali la Regione Sarda ha messo a sistema l'intero sistema del turismo attivo (segmenti trekking-hiking, MTB e ippoturismo) con un catasto sentieri regionale che Forestas gestisce (con 2 livelli di governance: regionale e territoriale) attraverso 7 "sportelli del sentiero" ed in stretto raccordo con gli Assessorati Turismo e Difesa Ambiente, il CAI e la rete degli operatori del settore.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Sono stati poi approvati i seguenti documenti tecnici:
- con la D.G.R. n. 48/36 del 02 ottobre 2018 e il relativo allegato tecnico sono state approvate le norme attuative sotto forma di LINEE GUIDA TECNICHE REGIONALI PER LA GESTIONE DELLA R.E.S. e per l’attuazione della governance a due livelli (regionale e territoriale); si è previsto anche la realizzazione del Catasto Regionale per i Sentieri e le Ippovie, la suddivisione dell’Isola in “zone montane e settori” e definiti criteri per lo sviluppo della R.E.S. e le indicazioni per la realizzazione dei progetti;
- con la DGR n. 4/28 del 22 gennaio 2019, sono stati attivati gli sportelli territoriali ("Sportelli del Sentiero" a Cagliari, Iglesias, Oristano, Sassari, Tempio, Nuoro, Lanusei) in capo a Forestas; sono già operativi al servizio dei territori, mentre il Tavolo Tecnico definisce uno schema di interventi sulla R.E.S. (su scala regionale) con la regia di una struttura di tecnici che sovrintende allo sviluppo della Rete e supporta la Giunta Regionale per pianificare interventi e stanziare risorse adeguate anche alle manutenzioni. Nella stessa DGR, è stata prodotta una cartografia che visualizza l'ipotesi di sviluppo triennale della R.E.S.: Cartografia del programma 2019-2021 di sviluppo della Rete dei Sentieri della Sardegna, macro-aree territoriali di intervento
- con la DGR del 22 giugno 2021, n. 23/80 sono state aggiornate e integrate le Linee guida per la gestione della Rete Escursionistica della Sardegna e delle Ippovie, ai sensi dell’art. 29 L.R. n. 16/2017. Inoltre la Giunta Regionale, come previsto dalla Legge, ha stabilito gli indirizzi per la programmazione triennale 2022-2024 degli interventi sulla RES. A completamento del previgente regolamento RES (2018) sono stati inseriti ulteriori allegati tecnici predisposti dall’Agenzia Fo.Re.S.T.A.S.
- Con Determinazione del DG Forestas n.30 del 31 marzo 2023 è stato aggiornato il contenuto dell'Allegato C con riguardo alla procedura di accatastamento di un sentiero nella RES e al dettaglio degli "stati di validazione e percorribilità" attribuibili a ciascun sentiero accatastato.