Il vivaio forestale Sant'Antonio è situato in agro di Macomer e si estende su una superficie di circa 4 ettari; l’altitudine media dell’area si aggira intorno a 600 metri s.l.m.. Il clima è tipicamente mediterraneo, caratterizzato da una piovosità media annua di 750 mm, una temperatura media di 16°C e deficit idrico di circa quattro mesi in concomitanza al periodo estivo (giugno-settembre).
Dal punto di vista fitoclimatico, un fattore limitante per le colture è dato dal vento, in particolar modo quello proveniente dal III e dal IV quadrante soprattutto del periodo invernale. A tal fine il vivaio è dotato di una fascia frangivento particolarmente “robusta” nel lato Nord-Ovest. Le specie forestali coltivate sono quelle che meglio si adattano alla fascia fitoclimatica quali: Quercus suber, Quercus ilex, Quercus pubescens, Pinus halepensis, Pinus pinea, Pinus pinaster, Castanea sativa, Olea Oleaster, Myrtus communis, Ilex aquifolium ecc.
La superficie coltivata è sistemata razionalmente in quadri suddivisi da cordonate in calcestruzzo e dotata di una buona rete viaria costituita da viali interni e perimetrali, dotati di manto d’asfalto. L’intento principale della nascita dei vivai era quello di soddisfare il fabbisogno di piantine forestali da impiegare per la difesa del suolo dai fenomeni erosivi e dal dissesto idraulico e idraulico forestale in generale. Attualmente prevedono attività di produzione di materiale di propagazione forestale che, oltre all’approvvigionamento destinato ai rimboschimenti previsti dall’Ente Foreste della Sardegna per lavori di sistemazione idraulico-forestali e difesa del suolo, verrà utilizzato da Enti pubblici e privati in rimboschimenti volontari, fasce frangivento, alberature stradali, recupero aree degradate, giardini.
Qui i dati sulla consistenza regionale, per ciascun vivaio, aggiornata a settembre 2021.
Aggiornamento: LA PRODUZIONE VIVAISTICA-FORESTALE 2023
Come arrivare
Il vivaio si trova in località Sant'Antonio, proprio di fronte alla zona fieristica di Macomer, a circa due chilometri dal centro abitato, sulla direttrice che da viale Antonio Gramsci prosegue lungo la S.P. 43 per San Leonardo.