SEDUTA 1/2022 del 31 marzo
Il Tavolo Tecnico Regionale (TTR) per la Rete Escursionistica (RES) ed ippoviaria (RIS) è stato istituito da alcuni anni in Sardegna, ed opera secondo le regole contenute nell'Allegato D (composizione e funzionamento).
Questo organo tecnico opera sotto il coordinamento di Forestas, secondo gli indirizzi della Giunta, per la gestione della Rete Escursionistica e la programmazione e valorizzazione dei sentieri. Si è riunito lo scorso 31 marzo con una serie di importanti dossier da esaminare.
Ordine del giorno 1/2022
- Esame della (bozza di) proposta normativa da inviare al Consiglio Regionale e agli Assessorati competenti sul tema dei Rifugi escursionistici e dei Bivacchi
- inserimento in Catasto Sentieri dei tracciati già vagliati da Forestas secondo Iter definito dall’allegato C alla DGR 23/80 del 2021 [tra questi: Molentargius, Gutturu Mannu, Settefratelli, Bolotana]
- definizione della Collaborazione con il Soccorso Alpino [accesso piste forestali per i mezzi di soccorso del CNSASS]
- illustrazione della bozza del Piano triennale di sviluppo della R.E.S. 2022-2024, in elaborazione, alla luce delle direttive contenute nella DGR 23/80 del 22.6.2021
Inoltre, in preparazione programma di lavoro per le successive sedute del Tavolo Tecnico Regionale (TTR):
- Problematiche gestionali rilevate negli “Sportelli del Sentiero”, tra cui l'analisi della coesistenza tra due attività di pari importanza e dignità, che spesso rischiano di sovrapporsi e disturbarsi: caccia ed escursionismo; .
- Interventi per gestire il proliferare di “segni non standard” e non autorizzati e supportare i Comuni che intendano dotarsi di percorsi R.E.S.
La necessità di una normativa regionale sui Bivacchi e sui Rifugi Escursionistici
La parte più rilevante della riunione del TTR è stata dedicata all'esame del contesto escursionistico regionale, che presenta ormai un grande sviluppo della Rete Sentieristica, anche attraverso dorsali di media-lunga percorrenza (Sentiero Italia e relative diramazioni) con tappe anche lunghe oltre 20 km con tempi di percorrenza che rendono necessari punti di appoggio (spesso assenti) e supporto alla fruizione in sicurezza, specie quando la durata dell’escursione è oltre 10 ore.
Nello scenario attuale, appare urgente completare la normativa (T.U.Turismo e regolamento RES) per consentire la nascita di strutture di supporto alla fruizione in sicurezza. Forestas ha rappresentato la presenza di fortissime e pressanti istanze da parte di numerosi portatori di interesse, anche organizzati in gruppi di discussione su Facebook molto attivi proprio sul tema dell’assenza di una normativa specifica in Sardegna per rifugi / bivacchi e sulla stretta necessità di averne una che regoli la fruizione escursionistica lungo le dorsali di media e lunga percorrenza.
Dopo una discussione sulla situazione sarda, sulla normativa nazionale e su quella di altre regioni [ qui il documento di lavoro predisposto dall'Agenzia Forestas per il TTR ]
si è concordato di biforcare l’esame della proposta normativa di partenza, proposta da Forestas al TTR, mettendo da parte (per ora) quella sui “rifugi escursionistici” che per la loro natura di “struttura (ricettiva)” ha implicazioni differenti da quelle legate al bivacco (fisso e mobile). Le osservazioni dei componenti ass.Turismo, CAI, Forestas, ass.Ambiente, ass.EELL e Urbanistica, hanno permesso di modificare il testo della proposta normativa per i Bivacchi, che Forestas intende sottoporre - già nel mese in corso - ad una prima consultazione pubblica per raccogliere osservazioni e utili feedback dagli stakeholder. Va ribadito anche qui che si tratta di una “bozza in discussione” e non di una proposta definitiva approvata dal Tavolo Tecnico (che invece ne discuterà ancora, dopo approfondimenti delle Direzioni Generali competenti, anche nella prossima seduta del 3 maggio convocando anche i rappresentati delle GAE, le guide escursionistiche iscritte al registro regionale).
[Questo l'ESTRATTO Verbale seduta T.Tecnico Regionale del 31.03.22 con la bozza di lavoro approvata il 31.3.2022- ipotesi di norma per introdurre i BIVACCHI NELLA NORMATIVA REGIONALE ].
NOTA BENE: la bozza è un documento intermedio, non è conclusa la discussione nel merito.
Raccolta di pareri e osservazioni
Ed è in questa fase che l'Agenzia Forestas avvia una prima raccolta di osservazioni sul testo provvisorio definito dal TTR per i bivacchi, attraverso il seguente form-mail (compilare senza inserire dati sensibili, solo opzionalmente una email di contatto per ricevere un feedback entro il mese):
COMPILA IL MODULO ON-LINE PER INVIARE al Tavolo Tecnico Regionale le tue osservazioni
(tra le opzioni disponibili, selezionare "INVIO OSSERVAZIONI sulla IPOTESI DI NORMA PER I BIVACCHI ESCURSIONISTICI" ed inserire le proprie in riferimento alla bozza normativa Bivacchi contenuta nell'ESTRATTO Verbale seduta T.Tecnico Regionale del 31.03.22