Il ritorno dell'Aquila del Bonelli in Sardegna

14 Settembre 2018
Aquila del Bonelli (con preda, da progetto Aquila A-life)

Stanno bene, costantemente osservati dai tecnici ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e di Forestas.
E stanno crescendo i primi 5 pulli di Aquila del Bonelli arrivati a Tepilora dal mese di giugno, ospitati dalla voliera provvisoria progettata e realizzata appositamente per loro in un selezionato cantiere forestale, dove poi saranno al tempo debito lasciati in libertà, dopo un periodo di ambientamento.
Gli aquilotti provengono dalla Francia e dalla Spagna, da dove arrivano grazie al progetto Aquila A-Life in collaborazione con il centro di competenza del Grefa Espana, con la Provincia di Nuoro e la Regione Sardegna (ass.to Difesa Ambiente).
 

La reintroduzione dell’Aquila del Bonelli (Aquila fasciata)

Per la Sardegna rappresenta una grande opportunità: sia per la conservazione della specie, anche attraverso il ripristino della continuità di areale nel Mediterraneo centro-occidentale e sia per la valorizzazione del bene ambientale. Si tratta del ritorno in Sardegna di una specie importante, anche per il controllo naturale delle popolazioni di corvidi.

Alle prime 4 giovani aquile i ricercatori hanno già dato un nome, spesso ispirato dai luoghi del parco che sta ospitando il progetto: sono Abbaluchente, Posada, Tepilora, ed Helmar (quest’ultimo in onore del naturalista Helmar Schenk).
Al quinto aquilotto, ultimo arrivato, è stato dato il nome di Nurasè dal personale di FoReSTAS di Bitti.
Tutti e cinque si trovano attualmente nella voliera di ambientamento e sono quasi pronti per la liberazione ma bisognerà attendere ancora un po’ per l’apertura della grande gabbia che li ha ospitati sin dall’arrivo in terra sarda, quando erano così giovani da non poter ancora volare.
 

Il progetto durerà 5 anni interessando anche altre aree della Sardegna

Coordinato da GREFA, una ONG spagnola che si occupa di conservazione della natura anche attraverso il recupero di fauna in difficoltà e programmi di captive breeding, il progetto è iniziato ad ottobre del 2017, ha una durata di 5 anni e coinvolge diversi partner internazionali.
Le azioni in capo ad ISPRA, Area per l’Avifauna Migratrice, prevedono la reintroduzione della specie in Sardegna, ove l’estinzione risale probabilmente agli anni ‘90 del secolo scorso.
La collaborazione di Forestas interesserà vari territori nell'Isola (ove sarà ritenuta adeguato il territorio per conformazione alla vita del rapace) e supporterà tutte le fasi dal trasporto dei pulli in Sardegna al loro pre-ambientamento in voliera sino al rilascio ed al controllo nel primo periodo delle Aquile del Bonelli in Natura tra le nostre montagne.

Dopo il rilascio in natura delle prime 5 aquile si raggiungerà un importante obiettivo del progetto Life “Aquila a-Life” che prevede il rilascio di altrettanti esemplari ogni anno e fino al 2022, interessando anche altre zone dell’Isola: la finalità generale è l’incremento dell’areale dell’Aquila di Bonelli nel Mediterraneo occidentale ed il recupero della specie oggi classificata, in Italia, come in pericolo critico di estinzione.
 

Documenti e link

 

Condividi:

Notizie ed eventi

10 Gennaio 2025

Da decenni all'Ateneo sassarese, 78-enne di Orani, autore di ricerche e pubblicazioni, spesso in collaborazione con Forestas (e prima, con l'Ente Foreste della Sardegna )...

07 Gennaio 2025

Aveva seguito la linea di costa, dal sud-est fino all'isola di San Pietro, trascorrendo anche due giorni a Cagliari presso la Sella del Diavolo , sempre monitorata da Forestas e di tecnici del progetto LIFE Safe for Vultures...

01 Gennaio 2025

Dal 1° gennaio 2025 l'Agenzia regionale Forestas si dota di un nuovo sistema di gestione documentale e protocollo informatico , quello già adottato dalla Regione Sardegna : il sistema...

27 Dicembre 2024

Si informano gli interessati che in albo pretorio sono stati pubblicati gli esiti delle seguenti procedure:

Avviso pubblico di selezione per la copertura n. 1 posto di funzionario agronomo...
23 Dicembre 2024

Con riferimento alle procedure di mobilità in ingresso attualmente in corso per l'Agenzia Forestas, si comunica che il colloquio con i candidati avrà luogo il giorno 24 dicembre 2024 alle ore 9 presso la...

23 Dicembre 2024

Condivisione delle buone pratiche per la gestione del patrimonio boschivo calabrese, e un confronto tra tecnici forestali sulle tematiche legate alla selvicoltura, nell'incontro organizzato da ANARF a Catanzaro l’11 e il 12...

18 Dicembre 2024

Con due diversi ulteriori avvisi pubblicati oggi sono state avviate altre due procedure di mobilità per la copertura di:

n. 1 posto di funzionario agronomo esperto mediante mobilità volontaria ai sensi dell’art. 38 bis, l.r. n. 31/1998 e...
16 Dicembre 2024

Con quattro diversi avvisi pubblicati oggi sono state avviate varie procedure di mobilità per la copertura di vari profili di funzionari e istruttori amministrativi per le sedi di Cagliari (direzione generale) e Iglesias (servizio territoriale...

16 Dicembre 2024

Un incontro per definire lo stato dell'arte ed elaborare proposte condivise inerenti la valorizzazione e lo sviluppo del settore.

18 Dicembre 2024

Durante le festività natalizie l'Agenzia Forestas ha disposto per tutte le proprie sedi territoriali e centrali, la chiusura degli uffici - come tutte le strutture della Regione Sardegna - nelle giornate di:

venerdì 27 dicembre...
13 Dicembre 2024

In Barbagia: sono arrivati in volo, una coppia di Ibis eremita, notizia di pochi giorni fa che suscita entusiasmo negli appassionati di avifauna selvatica: sono, infatti, appena 280 in tutta Europa. Due magnifici esemplari, un adulto e un giovane...

17 Dicembre 2024

Il territorio non è un parco giochi: tutte le componenti biotiche dell'ambiente naturale vanno preservate...