Nei giorni scorsi Copernicus Climate Change Service dell’Unione Europea ha pubblicato i suoi risultati annuali: gli ultimi sette anni sono stati i più caldi mai registrati a livello globale.
Le concentrazioni globali di gas clima-alteranti sono continuate ad aumentare e il 2021 si colloca al quinto posto tra gli anni più caldi di tutta la storia.
L’estate europea del 2021 è stata la più calda mai registrata, seppur simile alle precedenti estati più calde del 2010 e del 2018, con moltissimi eventi "estremi". Gli incendi sono sempre più devastanti: caldo e siccità hanno preceduto incendi intensi e prolungati, in particolare nel Mediterraneo orientale e centrale, e come è purtroppo noto, anche in Sardegna.