Dopo la pressoché totale interruzione delle attività nel 2020, dovuta alla pandemia ancora in corso, sono ripartiti anche nel Servizio territoriale di Nuoro gli appuntamenti con scuole e associazioni che richiamano nel mese di novembre e per tutto il periodo invernale ed autunnale la ricorrenza della giornata nazionale del'albero, istituita negli anni '50 dal Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste.
tantissime richieste per attività all'aria aperta
Numerosissime le richieste da parte di amministrazioni comunali, scuole, CEAS, associazioni: in collaborazione con l'Agenzia Forestas hanno dato vita ad un calendario ricco di temi per i bambini: dalla storia della festa dell'albero, all’importanza delle piante, alle questioni ambientali più attuali e impellenti, anche oggetto dei recenti incontri internazionali del COP26 a Glasgow in Scozia: cambiamenti climatici, qualità dell'aria, perdita di biodiversità, dissesto idrogeologico, crisi degli impollinatori. Questi e molti altri temi, sono stati dedicati ai bambini, i più penalizzati dalle privazioni di spazi aperti e libertà ai tempi del Covid-19: con rinnovato entusiasmo, consapevolezza e voglia di stare insieme all’aperto anche per l'educazione ambientale con insegnanti ed esperti dell’Agenzia Forestas, la giornata dell’albero assume un significato simbolico e concreto al tempo stesso. Attraverso la messa a dimora di un giovane albero o arbusto fornito dall’Agenzia, ogni bambino diviene parte attiva dell’iniziativa e può vivere l'esempio di un cambiamento possibile.
GLI APPUNTAMENTI e i comuni interessati
I diversi appuntamenti hanno toccato i comuni di: Bolotana, Fonni, Irgoli, Orotelli, Gavoi, Posada, Orosei e Ottana. In alcuni di questi Comuni, come Fonni e Irgoli, l'appuntamento della giornata dell'albero era collegato con l’iniziativa di Sardegna Solidale "Pianta un albero è un gesto d’amore" che ha permesso di sottolineare l'importanza della cura e del rispetto dell'ambiente. In altri casi gli eventi sono stati organizzati in collaborazione con i CEAS,come a Posada, dove la giornata dell'Albero ha completato le azioni del Progetto "Acqua e Fuoco" condotto da Legambiente, con il recupero di alcune aree all’interno del Parco Tepilora, dove incendi ed alluvioni hanno danneggiato alcuni importanti ecosistemi (come la Pineta di Orvile). Anche in questo caso, i bambini delle scuole primarie, con l'aiuto di Forestas hanno messo a dimora piantine, in particolare Pino domestico.
Nei comuni di Orotelli e Gavoi, le scuole sono state protagoniste della formazione sulle tematiche ambientali, veicolate con poesie ,balletti e canzoni, proposti poi durante la giornata nei piazzali antistanti gli istituti scolastici, durante la piantumazione di mirto e rosmarino in un clima festoso e sereno.
Il fitto calendario prosegue, con molte attività rinviate al 2022, nel pieno rispetto delle norme sulle prescrizioni di distanziamento e in spazi aperti.