Il libro "Equilibri Naturali - L'educazione ambientale dalla A alla Z spiegata dai bambini" vuole divulgare, soprattutto tra i più piccoli, i principi dell’educazione ambientale sui quali è stata improntata l’intera attività dell'omonimo progetto, e trae ispirazione da diversi documenti ufficiali, tra cui gli Alfabeti Ecologici del Ministero dell’Ambiente, la Carta della Terra e la Carta di Fiuggi, in cui sono definiti i fondamenti dell’educazione ambientale orientata allo sviluppo sostenibile e consapevole.
Il Progetto Equilibri Naturali
rientra nell'omonimo programma nazionale realizzato in collaborazione con numerose aree protette, enti pubblici e associazioni private che ha come unico obiettivo quello di riavvicinare i bambini alla Natura. Sempre più bambini, infatti, soffrono della Sindrome da Iperattività e deficit di attenzione (ADHD) anche a causa delle moltissime ore (una media di 36 alla settimana) trascorse davanti a uno schermo e dal conseguente allontanamento dagli spazi naturali e dalle attività libere all'aperto.
il disordine da "deficit di natura"
Anche la mancanza degli stimoli ed il carente contatto diretto con l’ambiente naturale dei bambini sono stati associati ai fattori che provocano la cosiddetta sindrome ADHD, definita anche come “disordine da deficit di natura”. Da qui la necessità di promuovere una maggiore partecipazione degli adulti, delle famiglie alle attività in natura e di fornire loro stimoli, occasioni e opportunità per “riscoprire" insieme ai bambini le emozioni che solo la natura può offrire.
Il testo edito dall'Ente Foreste
Il libro: Equilibri Naturali (l'educazione ambientale spiegata dai bambini, dalla A alla Z) è corredato dalle efficaci illustrazioni colorate di Valeria Valenza.
Si tratta di un testo frutto del progetto di educazione ambientale realizzato, per la seconda volta nel 2012, dall’Ente Foreste della Sardegna. Ha coinvolto sedici bambini, di cui cinque segnalati dall’Unità di Neuropsichiatria Infantile della ASL 8 di Cagliari. Il percorso prevedeva otto incontri in foresta. I bambini hanno potuto giocare con la natura, conoscere il bosco e gli animali che lo abitano e vivere l’esperienza indimenticabile della passeggiata notturna, conclusa davanti ad un falò dove sono state raccontate le storie delle Janas, piccole fate che abitano i boschi sardi.
Parallelamente, i loro genitori hanno preso parte a incontri con gli operatori ASL su tematiche riguardanti lo sviluppo e la crescita dei bambini, e delle giornate in foresta, con attività di educazione ambientale.
Il libro risponde, quindi, all’esigenza di divulgare, soprattutto tra i più piccoli, i principi dell’educazione ambientale sui quali è stata improntata l’intera attività del Progetto. Trae ispirazione da diversi documenti ufficiali, tra cui gli Alfabeti Ecologici del Ministero dell’Ambiente, la Carta della Terra e la Carta di Fiuggi, in cui sono definiti i fondamenti dell’educazione ambientale orientata allo sviluppo sostenibile e consapevole.