L'Agenzia Forestas ha operato a Bitti sin dalle prime ore dell'emergenza, ed ha terminato il proprio intervento lunedì 14 dicembre, con il ritiro di uomini e mezzi che per oltre due settimane hanno lavorato senza sosta nella fase più critica del soccorso, fianco a fianco alle altre forze della Protezione Civile, Vigili del Fuoco, esercito e volontari locali e non.
Il bilancio dell'alluvione che ha colpito il paese è ormai noto: Forestas ha dato copertura allo svolgimento dei soccorsi anche attraverso i propri canali "social" con resoconti che sono stati visualizzati da centinaia di migliaia di sardi.
I numeri del nostro intervento
25.000 ore totali di lavoro (pari a 3500 giornate/uomo) sono state messe a disposizione da Forestas per la cittadinanza bittese nella fase emergenziale dal 28 novembre al 14 dicembre pari ad una media di 218 uomini/giorno (calcolando turni e straordinari delle 180 unità di personale Forestas effettivamente schierate a Bitti): turni quotidiani senza sosta, attività logistiche basate su 23 mezzi leggeri (pickup 4x4, cassonate e autocarri) 15 mezzi pesanti (camion) e 9 mezzi per il movimento terra (terna, miniterna, ruspe presenti ogni giorno per lo sgombero di fango e detriti a pala meccanica e l'asporto dei materiali alluvionali) e una squadra di 12 motoseghisti che operavano nella circonvallazione per abbatteri i pini resi pericolanti, un funzionario di coordinamento con il Centro Operativo e i vari preposti a coordinamento degli operai, il rifornimento dei mezzi, ed altri servizi di supporto.