Colombella

Columba_oenas (immagine Wikimedia)
Origine zoogeografica:
Paleartica-occidentale.
Areale di distribuzione:
La Colombella è diffusa in tutta l’Europa. Specie migratrice parziale presente nella penisola italiana. In Sardegna non nidifica ma è una visitatrice occasionale.
Identificazione:
Specie di medie dimensioni, misura circa 30 cm e risulta più piccola e più scura rispetto al Colombaccio, dal quale si distingue per l’assenza del colore bianco sulle ali e sul collo. Le parti superiori del corpo sono di colore grigio blu più intenso, possiede una macchia verde metallico sul collo e due barre alari scure di piccole dimensioni. Gli esemplari giovani non possiedono la macchia verde sul collo. Volo simile a quello del Colombaccio, ma sensibilmente più rapido.
Habitat:
Si riproduce nelle foreste o ai margini di esse, non disdegnando anche gli spazi aperti. Il nido viene costruito su un albero, in edifici, in grotte o rocce sporgenti, raramente all’aperto.
Riproduzione:
Nidifica nelle cavità degli alberi, anfratti rocciosi, manufatti e rovine sempre in prossimità di aree agrarie di alimentazione.
Status di conservazione:
Specie inclusa nella Lista Rossa italiana come in pericolo critico sebbene in Europa il suo status sia favorevole.
Grado di protezione:
Convenzione di Berna, All. III; DIR. CEE 409/79, All. II/2.
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Scheda
Nome latino:
Columba oenas
Nome sardo:
Sucèlla, surcella
Classe:
Ordine:
Famiglia:
Fauna:

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