I ragazzi, accompagnati da due insegnanti e dal responsabile delle attività di educazione ambientale del Parco Naturale Regionale della Corsica per l'Alta Rocca, Jerome Franchi, si sono documentati sulle tecniche adottate per la reintroduzione del cervo sardo-corso in nuovi territori ed hanno appreso quali sono le attività svolte dall’Ente Foreste per la salvaguardia di questa specie.
In Corsica il cervo si è estinto intorno agli anni'70 ed è stato poi reintrodotto con esemplari provenienti dalle foreste sarde di Is Cannoneris (1985) e Settefratelli (1987 e 1994).
I ragazzi hanno svolto attività di educazione ambientale nel Laboratorio Didattico "Areazione" e nel Laboratorio didattico "Torra a corti" siti all'interno di un'azienda agricola ed incontrato personale dell'Ente Foreste impegnato nelle attività di reintroduzione e monitoraggio del cervo sardo-corso; a tali incontri ha partecipato anche personale dell'Università degli Studi di Cagliari.
Nel corso delle tre giornate sono stati visitati il Museo naturalistico di Montarbu, il Carcere Spagnolo del 1647, la palazzina Liberty, la Casa Farci e la Galleria Civica di Seui. Sono state anche effettuate visite al paese di Sadali e ai monumenti naturali della foresta di Montarbu.
L'incontro con gli studenti corsi è un esempio di collaborazione tra l'Ente Foreste ed il parco corso per lo svolgimento di attività di educazione e sensibilizzazione ambientale e di protezione e salvaguarda del cervo; collaborazione che già in passato ha unito le due isole per il perseguimento di questi obiettivi comuni.