La gestione dei boschivi è oggi improntata sulla protezione e la salvaguardia delle loro funzioni produttive, paesaggistico-ambientali, turistico-ricreative, con interventi volti ad accrescere il valore delle risorse forestali intese come ecosistemi alterati di cui deve essere recuperata la funzionalità e l'efficienza.
Particolare attenzione è perciò rivolta alla rinaturalizzazione dei soprassuoli forestali di conifere, costituiti con finalità protettive, attraverso interventi che favoriscano la loro graduale mescolanza con specie arboree e/o arbustive autoctone in vista della loro definitiva sostituzione.
Nelle aree con soprassuoli ricchi di macchia mediterranea a varia composizione flogistica ed arbustiva e diverso stadio di sviluppo, con evidenti ed importante funzione protettiva oltre che paesaggistica e ambientale, è prevista attività di conservazione per favorirne la naturale evoluzione regolando, laddove necessario, le attività pascolative commisurandole alle potenzialità produttive.
Nelle aree degradate a causa di una insufficiente copertura arbustiva si minterviene con piantagioni manuali localizzate di specie arboree e/o arbustive autoctone prodotte nei vivai.