Il miele (o meglio, i mieli) dei boschi sardi, prodotti da Forestas in varie aree della Sardegna e soprattutto in Ogliastra, sono stati premiati alla XXII edizione del concorso Premio qualità mieli tipici della Sardegna organizzato dal Comune di Guspini in collaborazione con la Pro Loco nella splendida cornice di Montevecchio, nell'ambito della XXIX sagra del miele.
I mieli premiati
Sono stati premiati i prodotti (3) del Servizio territoriale di Lanusei - Asfodelo, e due millefiori di essenze indigene- e quelli del Servizio di Cagliari (2) di Eucaliptus, oltre al miele di Eucaliptus prodotto dal Servizio Territoriale di Nuoro.
Le analisi per premiare la qualità
Il responsabile tecnico del concorso ha presentato i risultati delle analisi sensoriali e chimico-fisiche su un set di 127 campioni di cui 41 hanno ricevuto gli attestati di qualità (6 per Forestas). Il Concorso è riservato a mieli prodotti in Sardegna e ha lo scopo di incentivare le migliori produzioni di miele e valorizzare le diverse qualità del prodotto in Sardegna, attraverso due sezioni, una per il miele di provenienza da aziende apistiche iscritte come imprese agricole e la seconda per i mieli provenienti da apicoltori che producono per l'autoconsumo con un massimo di 10 alveari e gli Enti Pubblici.
I mieli in concorso sono stati sottoposti a controlli del contenuto di umidità, di HMF e per verificare l’esatta origine attraverso analisi melissopalinologiche; infine sono giudicati da una commissione composta da un gruppo di iscritti all’Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele.
I mieli prodotti dall’Agenzia sono di diverse infiorescenze e sono prodotti da tutti i servizi territoriali: anche alla ventiduesima edizione del concorso, come ogni anno, sono arrivati premi alla qualità della produzione che Forestas mantiene, ormai da oltre un decennio, in varie foreste demaniali.
Convegno sull'apicoltura
Sabato 27 agosto alla ex mensa impiegati della Miniera di Montevecchio si è svolto anche l’annuale Convegno di apicoltura, riferimento per l’apicoltura sarda. Sono stati affrontati temi di rilievo e di aggiornamento per gli apicoltori.
Sono intervenuti, fra gli altri, l'assessore regionale della difesa all’ambiente ed il direttore generale Agenzia Forestas, insieme con rappresentanti delle Agenzie Laore, dell’Università di Vienna.
Forestas ha portato un contributo al convegno sulle attività dell’agenzia nel comparto apistico, sottolineando la notevole presenza di mieli prodotti dall'Agenzia in posti incontaminati quali le foreste sarde e la conseguente alta qualità che ne deriva, oltre alla possibilità per gli apicoltori esterni di ottenere delle concessioni per produrre anch’essi nelle foreste sarde e pertanto un affiancamento alle imprese private in questa funzione produttiva che di tutela della biodiversità e del prezioso ruolo degli impollinatori.
Il progetto miele, un pilastro dal 2006
L’agenzia Forestas, in quanto gestore e proprietario di un ingente patrimonio forestale, da anni persegue queste finalità attraverso il “Progetto miele” - che è una vera e propria strategia d’intervento definita insieme all’Assessorato all’Agricoltura con la delibera G.R. n. 10/87 del 14.03.2006 che prevede quali linee di attività: l’assistenza tecnica e la formazione degli apicoltori, la collaborazione con organismi specializzati per la realizzazione di programmi di ricerca, la razionalizzazione della transumanza, le misure di sostegno per il ripopolamento del patrimonio apistico comunitario.
Il Progetto miele rientra a pieno titolo all’interno dei diversi obiettivi strategici previsti nella nuova missione dell’Agenzia Forestas tra cui: l’innovazione delle politiche di gestione del patrimonio ambientale e forestale, il ruolo dell’Agenzia Forestas non più come centro di spesa ma strumento per l’attuazione di politiche di sviluppo locale sostenibile, il rilancio della fruizione delle foreste come un’opportunità per promuovere il turismo sostenibile e lo sviluppo delle economie locali, una gestione sostenibile delle foreste e la salvaguardia della biodiversità.