L'Ente Foreste sta operando in collaborazione con ISPRA (ex INFS) e provincia Ogliastra, e con l'autorizzazione della provincia del Medio Campidano sta portando avanti i trasferimenti dei cervi prelevati allo stato libero nell'oasi di Montevecchio-Costa Verde per ripopolare i territori dell'Ogliastra.
Sono stati recentemente catturati 10 cervi, tre dei quali liberati ieri (9 febbraio 2010): queste complesse operazioni sono condotte dal personale specializzato del Centro Recupero Fauna Selvatica di Monastir dall'Ente Foreste anche con la collaborazione del proprio personale dei cantieri di Crocorigas(Guspini) e Ulassai.
Le catture avvengono con l'utilizzo di sostanze alimentari appetibili per i cervi poste all'interno di un recinto di cattura, ove poi vengono anestetizzati con il lancio di siringhe contenenti il narcotico, per mezzo di lanciasiringhe (un particolare fucile che lancia con precisione i dardi anestetizzanti); gli animali leggermente narcotizzati vengono sottoposti a visita clinica (prelievo di sangue, misurazioni biometriche) ed applicazione di radiocollari satellitari per il monitoraggio delle posizioni e degli spostamenti; infine, alloggiati in speciali casse di trasporto, sono immediatamente trasferiti in libertà nel territorio della provincia dell'Ogliastra.