LA NEWSLETTER n.1 DEL PROGETTO LIVINGAGRO
Online la prima newsletter del progetto di cooperazione internazionale (bacino Mediterraneo) dedicato al trasferimento di conoscenza e tecnologia nei sistemi agro-forestali del Mediterraneo, finanziato nell'ambito del programma ENI CBC MED 2014-2020.
Dalle news di progetto
Istituita presso l’Istituto Libanese per la Ricerca in Agricoltura (LARI – stazione di Tal Amara) la Banca dati Nazionale del seme del Libano
L’Istituto Libanese per la Ricerca in Agricoltura (LARI) e la Banca del Seme del Millennio (MSB), i Giardini Botanici Reali (i famosi Kew Gardens) dal 1996 collaborano per la conservazione della flora del Libano attraverso la conservazione ex-situ delle sementi.
A partire da quell’anno, tutte le acquisizioni raccolte sono state conservate fedelmente nella MSB (UK, Regno Unito).
Nel 2013 è stata istituita la Banca Nazionale del Seme presso il LARI e tutte le raccolte di semi duplicate sono state rimpatriate in Libano.
Negli ultimi 20 anni, 1796 collezioni di semi di 925 specie sono state depositate presso il LARI con duplicati presso la MSBP rappresentando il 35,6% della flora libanese.
I semi, appartenenti a 82 famiglie di piante, comprendono specie commestibili, aromatiche, medicinali, ornamentali, selvatiche, piante utili; oltre a foraggio, mangime, cespugli e alberi.
Inoltre vengono conservate diverse specie endemiche, quasi-endemiche ed elencate in rosso dallo IUCN in quanto minacciate.
Durante il mese di febbraio 2020, il manager della banca del seme si recherà in Norvegia con tutte le specie raccolte ritenute importanti per il cibo e l'agricoltura per depositarle nella Svalbard Seed Vault.
La Banca del seme del LARI-Tal Amara è in continua espansione con l'istituzione di due nuove serre per la moltiplicazione di specie foraggere e per mangimi nonché con l'introduzione del nuovo centro di sementi forestali per la produzione di semi certificati che verranno utilizzati per la generazione di piantine sane di specie native per il rimboschimento del Libano.
Il progetto LIVINGAGRO potrebbe trarre vantaggio dall'enorme diversità genetica conservata in questa banca del seme nazionale per la sperimentazione di nuove specie volte alla consociazione, nell'ambito del Living Laboratory 1 (sistemi olivicoli multifunzionali) e per testare nuove specie di foraggi per la riabilitazione dei boschi al pascolo nell'ambito del Living Laboratory 2 (pascoli arborati).